Dacia pronta a conquistare un nuovo segmento con il nuovo modello: l’azienda rumena vuole monopolizzare il settore, ecco il prossimo progetto.
Dacia sta vivendo un periodo particolarmente felice della sua storia. La Dacia Duster e la Dacia Sandero sono delle assolute bestseller nei rispettivi segmenti, tra i modelli più venduti e apprezzati di tutto il continente, e la Spring, nonostante le difficoltà dell’elettrico, continua ad essere tra i più acquistati per quanto riguarda le auto di piccole dimensioni a batteria. Non solo, Dacia adesso ha un altro asso nella manica: la Bigster ha certamente iniziato nel miglior modo possibile il suo ciclo di vita sul mercato.
Guai, però, ad abbassare la guardia: Dacia è diventata uno dei marchi più apprezzati del continente grazie ad una grande qualità e a prezzi bassi rispetto alla concorrenza, ma il marchio vuole allargare i propri orizzonti e provare a conquistare anche un altro segmento. Sino ad ora, Dacia è sempre stata associata ad un tipo di automobile accessibile a tutti, economica, dalle dotazioni sempici e facile da utilizzare. Ma cosa succederebbe se il marchio rumeno provasse a lanciare un modello premium? Potremmo scoprirlo prima del previsto.
Come riportato dal portale auto.everyeye, in molti iniziano a pensare che Dacia possa decidere di aggiungere un altro tassello alla propria crescita e cimentarsi in un nuovo modello più orientato ad una fascia premium. La casa automobilistica del gruppo Renault potrebbe sviluppare la nuova Dacia Breakster, il SUV elegante e super accessoriato basato sulla Renault Talisman.
Con questa mossa, Dacia punterebbe a conquistare un’ampia fetta di pubblico, non solo: il marchio rumeno proverebbe a “tappare” i buchi di mercato lasciati dalla casa madre Renault, che ha fatto uscire dalla produzione diversi modelli lasciando un vuoto in alcuni segmenti, come per esempio in quello delle compatte e delle station wagon.
Se questo progetto si concretizzasse, Dacia darebbe sfogo alla sua identità più sportiva e orientata alle prestazioni e all’off road, e potrebbe mostrare i passi in avanti fatti dal punto di vista della qualità, spesso passati in secondo piano di fronte ad un prezzo praticamente imbattibile per gli altri colossi del continente. Ovviamente, anche in questo caso l’azienda presterebbe enorme attenzione ai costi, per poter proporre una offerta che seppur premium possa garantire quella convenienza ormai diventata marchio di fabbrica di Dacia