Buone notizie per gli italiani che in questo modo possono evitare delle multe che spesso rischiano di essere davvero salate.
Sono sempre maggiori le preoccupazioni quando si va in auto, con le multe che sono sempre dietro l’angolo. Molte amministrazioni negli ultimi anni stanno, giustamente, cercando di contrastare le emissioni di CO2 nelle città, ma così facendo la creazione di nuove ZTL ha messo in difficoltà molti automobilisti.
Sono infatti sempre di più le situazioni nelle quali si rischia seriamente di essere multati. I parcheggi blu sono in continuo aumento e dunque anche da questo punto il rischio di dover pagare il parcheggio, non riuscire a rispettare l’orario e pagare un’ulteriore multa è dietro l’angolo.
In questo caso, nel caso in cui non si dovesse rispettare questo pagamento, la sanzione sarebbe di 41 Euro, ridotta a 27,80 Euro se pagata entro cinque giorni. Un’altra delle tasse che deve essere assolutamente pagata quando si va in auto è quella del bolo.
Si tratta di un pagamento che dà modo di poter consolidare il possesso di un veicolo e dunque è un obbligo di Legge. Questa è una delle tasse che fa maggiormente discutere da diversi anni, soprattutto perché all’estero non esistono delle tassazioni similari a questa.
Il bollo lo si deve pagare una volta all’anno e per i primi cinque anni di vita di un’auto si dovrà pagare il bollo pienamente. Da quel momento in poi inizieranno dei piccoli sconti, fino all’annullamento di quest’ultimo quando l’auto diventa storica e passa i 30 anni, anche se servirà pagare 28 Euro all’anno nel caso in cui dovesse circolare per strada.
Ricevuta del bollo: non serve tenerla in auto
Sono in molti dunque a domandarsi cosa si deve fare una volta che è stato pagato il bollo, se va tenuta in auto oppure nel faldone dove vi sono tutte le altre tasse pagate. La risposta in questo caso è molto semplice, perché non è obbligatorio che il bolo vada tenuto in auto.
Non è nemmeno possibile che, una volta arrivati a un posto di blocco, questi chiedano di esibire il pagamento del bollo. Nessuna delle Forze dell’Ordine ha il diritto di chiedervi questa tassa e non vi è modo alcuno di multare una persona se questi si rifiuta di esibirla.
Dunque nel momento in cui si paga il bollo si potrebbe anche gettare la ricevuta. Ovviamente sarebbe cosa buona mantenerla, in caso di qualche intoppo amministrativo. Il pagamento del bollo non è però in alcun modo una condizione necessaria per permettere all’auto di circolare.
I documenti che devono essere obbligatoriamente tenuti in macchina sono solo tre: la patente, il libretto di circolazione e l’assicurazione. Di quest’ultima inoltre non è nemmeno più obbligatorio tenere il tagliandino che viene di solito messo sul cruscotto dell’auto. Anche per questo riguarda il certificato di proprietà si tratta di un documento non più essenziale, dato che tutti e due sono in formato digitale. Il pagamento del bollo è una questione tra il proprietario dell’auto e la Regione che deve riscuotere questa tassa, non vi è alcun legame con la circolazione su strada.