Come diventare autista NCC? Tutto quello che devi sapere - allaguida.it
Vorresti fare l’autista NCC? Scopri subito tutto quello che c’è da sapere per intraprendere questa carriera.
Diventare un autista NCC (Noleggio con Conducente) può essere una scelta professionale interessante e remunerativa. Per intraprendere questa carriera, è necessario rispettare determinati requisiti, acquisire specifiche certificazioni e considerare vari aspetti logistici ed economici. Scopriamo insieme ciò che serve sapere per diventare un autista NCC e quali sono le opportunità di guadagno in questo settore.
Per diventare un autista NCC, la prima cosa da sapere è che non basta possedere una semplice patente di guida. Sono richieste qualifiche aggiuntive, che includono il Certificato di Abilitazione Professionale (CAP), noto anche come certificato KB. Questa è una patente professionale che abilita alla guida di veicoli per il trasporto pubblico non di linea, come quelli utilizzati nei servizi NCC. Il CAP si ottiene superando un esame teorico e pratico presso la Motorizzazione Civile.
Per poter sostenere l’esame per il CAP, è necessario possedere una patente di tipo B da almeno tre anni e avere un’età minima di 21 anni. È inoltre obbligatorio non avere pendenze penali, il che implica il possesso di un certificato di buona condotta.
Oltre al CAP, un ulteriore passo fondamentale è l’iscrizione al Ruolo dei Conducenti di servizi pubblici non di linea, un registro tenuto dalle Camere di Commercio. Questo certifica che l’autista ha le competenze necessarie per operare come conducente NCC. Parte dell’esame per questa iscrizione richiede la conoscenza della toponomastica della città in cui si intende operare, ovvero la capacità di orientarsi nelle strade e nelle principali arterie urbane.
Per diventare un autista NCC c’è bisogno di un capitale iniziale. Tra i vari costi da considerare ci sono quelli relativi al superamento degli esami e all’acquisizione delle licenze, che possono aggirarsi intorno ai 1.000 euro. Inoltre, per chi desidera lavorare in proprio, c’è da considerare l’acquisto o il leasing di un’auto di fascia medio-alta, che deve essere sempre mantenuta in perfetto stato di pulizia e manutenzione.
Un altro aspetto da non trascurare è l’abbigliamento: gli autisti NCC devono mantenere un aspetto professionale, indossando abiti eleganti e appropriati, poiché spesso lavorano con clienti di fascia alta o per eventi formali.
Il guadagno può dipende da diversi fattori, come il numero di ore lavorative, la città e il tipo di clientela. Gli autisti NCC possono scegliere di lavorare in autonomia o come dipendenti di aziende che offrono servizi di noleggio con conducente.
In generale, il guadagno medio di un autista NCC può essere considerevolmente superiore rispetto a quello di un tassista tradizionale, soprattutto perché il servizio è su prenotazione, il che permette una gestione più efficiente del tempo. I guadagni possono oscillare in maniera importante, addirittura si può arrivare a guadagnare anche 200 mila euro all’anno. Ma, a proposito di taxi, ti ricordi quello giallo del principe di Bel Air? Non immagini cosa ha nel garage Will Smith.
Uno dei vantaggi principali per gli autisti NCC è la flessibilità. Possono scegliere di lavorare solo in determinati orari o giorni, come nei fine settimana o in occasione di eventi particolari. Inoltre, i pagamenti sono garantiti, poiché il compenso viene concordato al momento della prenotazione e può essere regolato tramite pagamento elettronico.