Nissan è stata costretta a chiudere una delle due linee di produzione nello stabilimento di Sunderland, a causa dei ritardi nelle forniture, causati dalla pandemia di coronavirus.
Nissan sospende la produzione nel Regno Unito
La più grande fabbrica automobilistica del Regno Unito ha sospeso la produzione del suo SUV crossover Qashqai e della sua auto elettrica Leaf, con l’obiettivo di riavviare lunedì. “La produzione della prima linea nello stabilimento è stata sospesa – ha dichiarato un portavoce di Nissan al The Guardian – per l’interruzione della catena di approvvigionamento causata dalla pandemia Covid-19″. E ha aggiunto: “Prevediamo che la produzione riprenderà lunedì della prossima settimana“.
Tra Brexit e pandemia da coronavirus, la crisi dell’automotive
La chiusura temporanea è l’ultima di una serie di problemi che hanno colpito le case automobilistiche nelle ultime settimane. Prima di Natale, aziende, come Honda e Jaguar Land Rover, sono state costrette a sospendere la produzione, in parte a causa dei ritardi nei traporti per l’importazione delle componenti.
I rischi di una Brexit no-deal!
Le compagnie di navigazione hanno, dunque, subito le conseguenze delle lunghe trattive della Brexit, ma l’accordo di libero scambio, raggiunto la vigilia di Natale tra il Regno Unito e l’UE, ha evitato alla case automobilistiche l’imposizione immediata di ulteriori tariffe o quote. Molte aziende automobilistiche, inclusa Nissan, avevano avvertito che una Brexit no deal sarebbe stata catastrofica per l’industria nel Regno Unito.
Nel 2020 la produzione è calata drasticamente
Ad aggravare le incertezze Brexit, si è poi aggiunto il fattore pandemia. Nel corso del 2020, infatti, la produzione è diminuita drasticamente, quando tutte le case automobilistiche europee, compresa Nissan, hanno chiuso i battenti per mesi, mentre valutavano come implementare le misure di sicurezza durante la pandemia.