Le regole impongono limitazioni ai neopatentati, ma si stanno moltiplicando le offerte sui modelli che anche loro possono guidare
Ci siamo passati tutti, prima o poi, perché le leggi sono molto chiare anche se capito di vedere chi le aggira. Ma quando parliamo di neopatentati, come siamo stati anche noi, non si scappa: oltre a certi limiti è vietato andare. Per questo le Case si sono attrezzate, mettendo sul mercato modelli ideali per chi sta cominciando a guidare, con prezzi decisamente interessanti.
Sgombriamo subito il campo da una considerazione errata che frulla nella testa di molti. Neopatentati significa semplicemente che ha preso la patente da pochi giorni o comunque da meno di un anno. Questo non dipende dalla sua età. Quindi non stiamo parlando di un guidatore appena maggiorenne, ma può essere anche un quarantenne. Quello che conta è l’esperienza, non la carta d’identità.
La regola dunque è uguale per tutti, quella scritta nell’articolo 117 comma 2-bis del Codice della Strada. L’ultima modifica è dello scorso anno e il testo parla chiaro. “Ai titolari di patente di guida di categoria B, per il primo anno dal rilascio, non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t”.
Nel caso di veicoli di categoria M1, quindi modelli fino a nove posti, è applicato un ulteriore limite di potenza massima pari a 70 kW. Si possono guidare modelli elettrici e ibride plug-in? Assolutamente sì. In questo caso il limite di potenza specifica è di 65 kW/t, compreso il peso della batteria.
Come fare per verificare il rapporto potenza/tara dei veicoli immatricolati dopo il 4/10/2007? Se non ci fidiamo ciecamente del concessionario, è comunque specificato alla pagina 3 del libretto di circolazione. Per i veicoli immatricolati prima di quel periodo invece basta consultare il Portale dell’Automobilista inserendo la targa.
Non è solo per la nostra sicurezza e quella degli altri, ma anche perché il Codice della Strada deve essere rispettato. Altrimenti, scatta la multa: in questo caso, chi è sorpreso a guidare un’auto non conforme alla sua patente, pagherà da165 a 661 euro, con sospensione della patente da 2 a 8 mesi.
Neopatentati, guida ai modelli ideali: divertirsi alla guida è possibile
Diciamoci la verità: le restrizioni per i neopatentati lasciano molto spazio per divertirsi alla guida, con modelli sempre più prestazionali. In più i costi sono relativamente ridotti, con modfelli che si prestano anche agli incentivi statali.
Quali sono i modelli migliori a giugno 2023 per i neopatentati? Una volta le avremmo chiamate utilitarie, adesso sono soprattutto citycar e in qualche caso Suv. Senza dimenticare che la legge prevede una eccezione importante per i neopatentati.
Nei primi 12 mesi al volante, se hanno al loro fianco una persona di massimo 65 anni con patente B da almeno 10 anni o una patente di categoria superiore e svolge la funzione di istruttore, possono guidare anche auto più potenti dei loro limiti.
Secondo il Codice della Strada in Italia, il limite di velocità per i neopatentati è fissato a 100 km/h in autostrada e ai 90 km/h sulle strade extraurbane principali. E questo vale per i primi 3 anni dalla data di conseguimento della patente.
Abbiamo cercato quindi 5 modelli che per rapporto qualità/prezzo sono in linea con le regole e sono perfette da guidare per chi ha conseguito la patente da poco. E partiamo con una delle regine di vendite in Italia, anche per questo motivo.
Questi modelli sono perfetti per i neopatentati: rapporto tra qualità e prezzo ottimo
1 Dacia Sandero
Strettamente derivata dalla piattaforma della Renault Clio, con motorizzazioni che accontentano i gusti di tutti. Per i neopatentati puntiamo sulla versione Stepway 1.0 SCe4 65 CV con un prezzo che parte da 12.500.
La Sandero non è quindi auto ideale solo per la guida in città e per spostamenti di medio raggio o per chi ha esigenze di spazio accontentando la famiglia. Grazie spaziosità, anche nel bagagliaio, e intenti che nell’ultimo restyling sono cresciuti in qualità.
2 Kia Picanto
La citycar del costruttore coreano continua a confermarsi scelta adatta per molti. Piccola, ma con grande spazio interno e consumi decisamente limitati, ha anche una generosa dotazione tecnologica e linee accattivanti.
Il volume del bagagliaio è da di 255 litri, espandibile fino a 1.010 litri abbattendo i sedili posteriori. Nell’interno c’è un sistema di intrattenimento con schermo touch da 7”, attrezzato per Apple CarPlay e Android Auto. La troviamo con con vari motori, ma noi puntiamo sul 1.0 da 66 CV, disponibile anche in versione Gpl che permette di risparmiare sul pieno
3 Volkswagen Polo
Una berlina da 3 o 5 porte per una lunghezza complessiva di 4,05 metri e un restyling fresco che l’ha resa ancora più comoda. Esistono diverse versioni per neopatentati, sia benzina che diesel o ancora benzina-metano.
In particolare il modello base del benzina è un 3 cilindri da 0.999 litri e 65 CV, che consuma in media 15 km/litro e parte da 13.950 euro con la versione Trendline. Il mafrchio e il modello sono una garanzia
4 Fiat Panda
La nuova generazione della Fiat Panda conferma la sua inossidabilità e per questo molti neopatentati la scelgono La lunghezza è di 3365 centimetri, ma quattro occupanti ci stanno alla grande, così come è ampio anche il bagagliaio.
Consigliamo la versione benzina 1.2 69 CV dei modelli City Cross, Pop e Easy, oppure il bifuel con Gpl e metano che costano meno di 14mila euro. Tra le ultime uscite però c’è anche la versione Fiat Panda 1.0 FireFly Hybrid che parte da 15.750
5 Skoda Citigo 1.0 Active
Abbiamo aperto con un’auto rumena, chiudiamo con una céca. In un caso c’è dietro Renault, nell’altro Volkswagen e quindi per entrambe la qualità è assicurata. Skoda Citigo condivide buona parte della meccanica con le consorelle Volkswagen Up e Seat Mii, ma costa anche meno.
Il motore tre cilindri a benzina, con cilindrata di 999 litri e potenza di 60 CV è perfetto soprattutto per la guida in città. E le sue forme squadrate sono accattivanti.