Né Dacia Sandero e né Fiat Panda, italiani pazzi di queste auto: stanno andando a ruba

Il mercato delle auto sta cambiando volto, con gli italiani che ormai sono pazzi di fronte a queste splendide vetture.

Per tanti anni sono state le citycar le vetture che si sono imposte maggiormente nel mondo delle quattro ruote e anche oggi si vedono dati importanti. La FIAT Panda è infatti l’auto più richiesta in Italia, mentre per quanto riguarda l’Europa è la Dacia Sandero a essere quella che ha conquistato il settore.

Citycar
Le auto più amate dagli italiani (allaguida.it)

Sono numeri davvero molto importanti quelli che riguardano queste vetture, considerando inoltre come siano il perfetto connubio tra qualità e prezzo vantaggioso. Si deve però tenere anche in considerazione il fatto che ormai siano sempre di più le vetture che risultano idonee per poter viaggiare in città.

Le metropoli stanno diventando sempre più limitanti per i veicoli privati, con l’istituzione di continue ZTL che di certo non aiuta nemmeno il mercato. Attenzione però alla nascita delle minicar, con queste che stanno diventando ormai sempre più richieste e in certe città diventa ormai sempre più facile trovarle.

Minicar in tutta Italia: spopola il settore

Il fatto di essere in un periodo storico dove le auto stanno avendo dei prezzi sempre più elevati e le città sono di fatto invivibili per le classiche vetture, ecco come sono diventati sempre di più coloro che hanno deciso di virare su di una minicar come seconda auto. Una scelta che permette di rispettare l’ambiente e allo stesso tempo anche di risparmiare non pochi soldi.

FIAT Topolino
FIAT Topolino (Stellantis Press Media – allaguida.it)

Basta farsi un giro in alcune metropoli come Milano per vedere come in strada sia davvero pieno di modelli come la Citroen Ami e la FIAT Topolino. Il fatto che il loro prezzo sia inferiore ai 10 mila Euro, e le rende accessibili anche a coloro che hanno solo 14 anni, permette così di avere un mezzo ideale per potersi muovere per i piccoli eventi quotidiani, come può essere un aperitivo o la spesa.

Inoltre non si deve dimenticare come, dalle 10 del 18 marzo, ci saranno degli incentivi statali che permetteranno di abbattere i costi del 40%, fino a 4000 Euro, per quelle minicar che comportano anche la rottamazione di un’auto massimo Euro3, mentre sarà di 3000 Euro nel caso in cui non si dovesse rottamare nulla. Nel 2024 le immatricolazioni di questi quadricicli sono aumentati del 35,5%, il che ha comportato un impatto sul mercato di 13.389 nuovi modelli, l’82% rappresentato da minicar e il restante 18% dal segmento L7. Una vera rivoluzione per quanto riguarda la mobilità.

Gestione cookie