Multe Auto all’estero, come funziona se ne becchi una: quando fare ricorso e come farlo

Può capitare di prendere una multa in un paese che non è il tuo, ecco come devi comportarti per evitare problemi e come puoi provare ad ottenere un annullamento della sanzione…

Prendere una multa, soprattutto quando si viaggia per muoversi verso la località di villeggiatura prescelta è un’eventualità che nemmeno il miglior guidatore del mondo può escludere completamente, ecco perchè quest’anno i milioni di italiani che sceglieranno proprio la macchina come mezzo per partire e allontanarsi dalla propria residenza rischieranno di tornare a casa con una sanzione.

Multa auto
Prendere una multa all’estero è davvero un brutto modo di fare vacanza… (Ansa) – Allaguida.it

Tra le persone che viaggiano molto di voi ci sarà sicuramente qualcuno che ha vissuto la spiacevole esperienza di prendere una multa all’estero, guidando la propria automobile. Cosa si deve fare in questi casi? Attenzione perchè lasciare il paese senza pagare pensando che tanto si sta per pochi giorni in quella nazione non è possibile senza avere a che fare con le conseguenze.

Per prima cosa, bisogna distinguere i due casi, ossia se la multa viene confermata da un operatore di un paese membro dell’UE o meno. In entrambi i casi, la notifica della sanzione arriverà a casa del guidatore puntualmente anche se nel primo ci vorrà meno tempo ed è molto meno probabile che errori burocratici o semplice negligenza dei funzionari ritardino l’arrivo della multa, rendendo lecito il mancato pagamento della stessa…

Meglio pagare…

Parliamo un attimo del caso più probabile, quello in cui prendiate la multa in un paese membro: per il principio della reciprocità delle multe il vostro Comune provvederà a farvi arrivare la sanzione entro 360 giorni da quando è stata registrata l’infrazione nel paese straniero in cui vi trovavate. L’unico caso in cui potete non pagare è quello in cui la notifica non arriva entro i cinque anni necessari perchè la sanzione cada in prescrizione.

Vacanze traffico addio
Anche quest’anno saranno moltissimi gli italiani che sceglieranno di andare in vacanza in auto (Ansa) – Allaguida.it

Il fatto che un paese non sia membro dell’UE comunque non significa che la sanzione non arriverà nel vostro: per esempio di recente sono stati firmati nuovi accordi legali con San Marino proprio perchè diversi casi di automobilisti italiani che “scappavano” dalla nazione confinante con la nostra senza pagare hanno fatto infuriare le autorità locali. Ora, è impossibile che non vi arrivi la sanzione a casa…

Nel caso vogliate fare ricorso, potete comportarvi come con una multa normale e rivolgervi ad un Prefetto o Giudice di Pace dopo massimo 60 giorni dall’avvenuta contestazione dell’infrazione. Per farlo, vi serve l’apposito modulo da compilare in italiano ed inoltrare tramite le autorità italiane. Questo è l’unico modo per farsi annullare una multa presa fuori dai confini nazionali.

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