Talvolta viene da pensare che rischiano le multe solo coloro che non rispettano i limiti di velocità perché vanno troppo forte. Sbagliato! E’ sanzionabile anche andare troppo piano, poiché si rischia di essere d’intralcio al traffico (mezzi agricoli e da lavoro a parte).
Stando a quanto recita l’articolo 142 del Codice della Strada infatti, gli entri proprietari di strade considerate particolarmente critiche (ad esempio statali ed extraurbane particolarmente trafficate), possono fissare limiti di velocità minimi. Conseguentemente saranno quindi sanzionabili gli automobilisti che non procedono a velocità superiori o uguali a queste, con una multa che va dai 41 ai 169 euro.
In caso ci si trovi alla guida di un mezzo agricolo o comunque di una vettura limitata nella velocità in strade dove è difficoltoso il sorpasso, vale la regola del “i veicoli lenti favoriscano il sorpasso“; tanto conosciuta ai montanari quanto di scarsa diffusione tra i più “cittadini”.
Nello specifico si parla del comma 5 dell’articolo 148 del CdS, il quale recita: “Quando la larghezza, il profilo o lo stato della carreggiata, tenuto anche conto della densità della circolazione in senso contrario, non consentono di sorpassare facilmente e senza pericolo un veicolo lento, ingombrante o obbligato a rispettare un limite di velocità, il conducente di quest’ultimo veicolo deve rallentare e, se necessario, mettersi da parte appena possibile, per lasciar passare i veicoli che seguono. Nei centri abitati non sono tenuti all’osservanza di quest’ultima disposizione i conducenti di veicoli in servizio pubblico di linea per trasporto di persone.”