Altroché gare di Formula Uno, questo guidatore si è letteralmente giocato la patente. Ecco a che velocità andava e perchè non aveva alcuna speranza di passarla liscia!
Correre in automobile? Quale piacere migliore per il proprietario di una potente supercar come quello di questa storia? Peccato che spingere al massimo la propria vettura sportiva fuori da una pista o lontano da una delle famose Autobahn tedesche dove i limiti di velocità – come ricorda una recente sentenza del tribunale locale – non esistono, sia rischioso anche per il portafoglio.
Se la vostra massima trasgressione davanti ad un sistema di controllo della velocità è stato superare il limite di qualche chilometro aspettate di leggere che cosa ha fatto il proprietario di una potenze Bugatti davanti ad uno dei tanti Autovelox disseminati per le strade belga, un paese che tra l’altro non ci va per niente per il sottile nel punire gli automobilisti che sbagliano.
L’eccesso di velocità che stiamo per analizzare non sarebbe fuori luogo soltanto in una pista di Formula Uno visto che alla fine, chilometrò più chilometro meno, quella è la velocità che le monoposto raggiungono sul tracciato. Purtroppo in questo caso è successo tutto su una strada pubblica e le conseguenze per il proprietario della vettura rischiano di essere gravissime.
Andare troppo forte
La storia arriva appunto dal Belgio dove il proprietario di una potente Bugatti Chiron, supercar del valore plurimilionario e con un motore W16 da oltre 1.000 cavalli di potenza, è stato pescato a correre su una strada extra urbana alla velocità folle di ben 388 chilometri orari, ben sopra il limite di velocità e anche oltre l’eccesso di 40 chilometri orari oltre il limite che la legge è solita punire severamente.
Questa persona adesso affronta il rischio del sequestro di auto, patente e soprattutto una multa sui 3.000 Euro ma c’è un sorprendente problema: in casi come questo, è possibile che l’Autovelox non riesca a fotografare correttamente la targa per la troppa velocità della vettura. Un bel paradosso, se andate abbastanza forte, potete forse evitare la multa.
Al momento non sappiamo come la vicenda, risalente ad una settimana fa, sia evoluta ma è probabile che la polizia belga trovi un altro modo per incriminare l’automobilista poco attento ai limiti: del resto, considerando quanto sono rare queste auto, sarà piuttosto facile rintracciarlo, foto della targa o meno. La morale è: non correte se ci tenete alla vostra costosa supercar.