Una delle situazioni più pericolose per un automobilista è vedere il proprio motore andare in ebollizione: ecco come evitarlo.
Quando si possiede e si utilizza frequentemente una autovettura, è sempre bene compiere la manutenzione ordinaria nei giusti momenti. Infatti far controllare l’auto ed il proprio comparto motoristico è la scelta corretta per evitare spiacevoli sorprese o danni gravi al veicolo. Restare a piedi nel bel mezzo di un tragitto non è infatti il miglior modo per passare le giornate.
Uno dei pericoli maggiori per qualsiasi automobilista riguarda il motore ed il rischio di un surriscaldamento di questo componente centrale per ogni autovettura. Un’emergenza vera e propria che, se non evitata alla radice potrebbe diventare un problema serio e trasformarsi in una spesa salatissima dal proprio meccanico di fiducia.
Le auto moderne ormai segnalano immediatamente se c’è qualche danno complesso e specifico al motore. Per esempio la lancetta della temperatura schizza verso il rosso e le spie sul cruscotto elettronico si illuminano in maniera inconfondibile. Ancora peggio è se si intravede del fumo o del vapore fuoriuscire dal cofano. Ecco allora come gestire questo tipo di emergenza.
Cosa fare se il motore della propria auto si surriscalda
Intanto vanno trovate le cause di un motore surriscaldato. Solitamente si tratta di problemi tecnici o di manutenzione trascurata. Per esempio per via del liquido refrigerante che scarseggia o che andrebbe cambiato, visto che non riesce ad arginare l’eccesso di valore. Oppure guasti tecnici, come un radiatore troppo sporco o una cinghia che si rompe improvvisamente.
Anche la guida in condizioni estreme può far riscaldare eccessivamente il motore, spingendolo oltre il limite. Magari quando si ha un rimorchio pesante o se si viaggia troppo su strade ripide.
In questi casi, con il motore che dà segnali di cedimento e di ebollizione, bisogna sempre mantenere la calma. Prima cosa fare è spegnare l’aria condizionata fredda e impostare il riscaldamento al massimo. Così si disperderà il calore nel resto dell’auto. Poi fermate l’auto, spegnetela e non toccate il cofano finché il motore non sembra essersi raffreddato, altrimenti si rischia l’ustione da vapore.
A quel punto urge controllare il liquido refrigerante e rabboccarlo con cautela qualora fosse scarso. Se il problema dovesse persistere, non resta altro che chiamare i soccorsi stradali o il meccanico di fiducia per evitare di peggiorare la situazione.
