Una notizia molto negativa ha colpito il mondo della MotoGP, che colpisce subito la nuova stagione. Ecco la decisione finale.
Si avvicina il via della stagione di MotoGP targata 2024, quella in cui partirà un nuovo assalto a Pecco Bagnaia. Tra pochi giorni prenderanno il via i test sul tracciato di Sepang, in Malesia, ma la notizia dell’ultima ora riguarda la cancellazione di un evento, che avviene a poco più di un mese dal via del campionato del mondo. Dal nostro punto di vista, è sempre un peccato quando si perde una gara, ma va detto che il Motomondiale non è del tutto nuovo a queste situazioni.
Lo scorso anno, a tal proposito, fu il Gran Premio di Finlandia ad essere cancellato, a causa della mancanza di fondi, lasciando un buco nel calendario della MotoGP in piena estate. Ora è toccato invece all’evento in Argentina, che si corre su una delle piste più belle del mondiale, che per quest’anno resterà fuori dal calendario.
Dopo alcune settimane di tensioni ed indiscrezioni che si rincorrevano, la notizia è stata resa ufficiale. Il Gran Premio di Argentina di MotoGP è stato cancellato, e ciò significa che il Circus non farà tappa sul tracciato di Termas de Rio Hondo nel 2024. L’evento non verrà rimpiazzato da altri appuntamenti, per cui il calendario sarà composto da 21 gare, con altrettante Sprint Race, così come lo scorso anno.
Lo scorso 10 di dicembre, Javier Milei è stato eletto presidente dell’Argentina, e sin da subito aveva fatto capire che tutte le spese considerate “secondarie”, sarebbero state tagliate, ed a pagare a carissimo prezzo è stato proprio il GP di Argentina. Sin da subito, era apparso chiaro che la tappa prevista per il prossimo 7 di aprile fosse in pericolo, ed i timori sono stati confermati in queste ultime ore, quando è arrivata la notizia ufficiale.
Orly Terranova, vale a dire l’amministratore delegato di OSD, la società che organizza l’evento, ha espresso forti preoccupazioni per via della cancellazione, ed ha affermato: “Oggi la Dorna comunica la disdetta. Noi, insieme alla Provincia, abbiamo fatto l’impossibile per cercare di ottenere delle risposte da parte del governo nazionale, o anche di ottenere un segnale di rispetto verso il contratto, ma non sono arrivate risposte, solamente silenzio“.
Terranova ha poi aggiunto: “Il circuito era pronto ed avevamo già venduto tutto, ma purtroppo non abbiamo a disposizione il coordinamento con la dogana, con l’intercargo, con la gendarmeria ed è mancato anche il contributo economico da parte del governo. Inoltre, non sono arrivate delle risposte, ed è per questo che siamo dovuti arrivare alla decisione peggiore in assoluto“.
La MotoGP, dunque, perde un evento nel proprio calendario, che salta, fondamentalmente, per mancanza di fondi. Altri membri dell’organizzazione hanno fatto sapere che questa decisione creerà enormi danni a livello economico, ma anche che la Dorna potrebbe decidere di strappare il contratto e di chiudere i ponti con l’Argentina anche in chiave futura. Nei prossimi giorni avremo maggiori notizie in merito.