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Un incontro ravvicinato sulla neve con la Mitsubishi Eclipse Cross, prova su strada del nuovo SUV coupé compatto prodotto dalla casa giapponese da poco entrata nell’alleanza Renault-Nissan. Un giro intorno a Courmayeur per rendersi conto delle caratteristiche di questo nuovo modello che ha appena fatto il suo ingresso nei concessionari. La nuova Mitsubishi Eclipse Cross punta soprattutto su design e tecnologia, insieme alle doti di guida. Trazione anteriore o integrale, cambio manuale o automatico, un ampio pacchetto di sistemi di sicurezza e assistenza alla guida, ottimo spazio per i passeggeri e nel bagagliaio. In questo articolo faremo il punto sul design della Mitsubishi Eclipse Cross, gli interni, la sua scheda tecnica, gli allestimenti e i prezzi, oltre alle nostre impressioni di guida.
IL DESIGN DELLA MITSUBISHI ECLIPSE CROSS
Il design della Mitsubishi Eclipse Cross è indiscutibilmente quello di un’auto giapponese, quindi le linee sono spigolose e il look d’insieme vuole catturare l’attenzione. La filosofia di design che ha guidato il team diretto da Tsunehiro Kunimoto si può riassumere in queste due espressioni: “robustezza e ingegnosità” e “originalità e coerenza”. La Mitsubishi Eclipse Cross vuole essere provocatoria, aggressiva nella parte superiore e robusta in quella inferiore. Questo lo si vede già dall’anteriore, tra il cofano scolpito, i fari a due elementi inclinati verso il basso e le enormi e vistosissime cromature che “sorreggono” i proiettori, circondando inoltre i fendinebbia. In basso, a chiudere il paraurti, non si può non notare la massiccia protezione del sottoscocca, tipica dei SUV.
Il profilo esalta la forma a cuneo; tutte le linee convergono verso il basso, a sottolineare la dinamicità del movimento. La linea di cintura piuttosto alta ci ricorda che siamo di fronte ad un SUV coupé. Anche qui la zona inferiore esprime robustezza, attraverso le protezioni che dai passaruota attraversano l’intera lunghezza del veicolo.
La coda è la zona più provocatoria di tutte, fondamentalmente lo spoiler integrato nel portellone che ospita la fascia delle luci molto in alto e in rilievo, attraversando l’intera larghezza della vettura. In basso ancora una forte espressione di solidità, data dal paraurti non in tinta con la carrozzeria e il paracolpi inferiore sdoppiato. Da notare il colore che in Mitsubishi chiamano Red Diamond, una speciale vernice riflettente a cinque strati (contiene scaglie di alluminio), un rosso particolare che esalta le forme della carrozzeria.
Mitsubishi Eclipse Cross: INTERNI SPAZIOSI ED ELEGANTI
Per quanto riguarda gli interni, la Mitsubishi Eclipse Cross ha una plancia a sviluppo orizzontale, nel senso che al di sopra di tale asse sono concentrate le informazioni, mentre sotto ci sono le azioni. In altri termini, tutti gli schermi (che sono tre: quello multimediale a centro plancia, quello al centro del cruscotto e l’head-up display) sono collocati al di sopra della linea che attraversa le bocchette di areazione e le razze centrali del volante; da questo livello troviamo tutti i pulsanti, parecchi anche questi. La consolle centrale ha una posizione piuttosto rialzata; nelle versioni con cambio manuale la leva arriva parecchio in alto, precisamente al giusto livello per manovrarla comodamente e rapidamente. Dove invece il cambio è automatico, troviamo i paddles al volante. I materiali usati per i rivestimenti danno un buon senso di qualità e sono piuttosto eleganti. Lo spazio per i passeggeri è ampio, considerando i soli 440 cm di lunghezza. Importante e molto utile è il divanetto posteriore scorrevole di 20 cm e con schienale reclinabile, oltre naturalmente allo sdoppiamento 60:40. Infine, le funzioni multimediali sono comandate tramite un touchpad sulla consolle centrale, del tutto analogo a quello di un computer portatile e manovrabile esattamente come uno smartphone moderno. Disponibile anche il comando elettrico per il freno a mano.
DIMENSIONI E BAGAGLIAIO MITSUBISHI ECLIPSE CROSS: COMPATTEZZA
La Mitsubishi Eclipse Cross è un SUV coupé compatto, dicevamo. Le sue dimensioni sono quelle di un segmento C: lunghezza 4.405 mm, larghezza senza specchietti 1.805 mm, altezza 1.685 mm, passo 2.670 mm, altezza da terra 183 mm. Per quanto riguarda il peso, inteso senza guidatore, si hanno 1.455 Kg per la versione a trazione anteriore e cambio manuale, 1.490 per quella a cambio automatico e 1.550 Kg per la versione a trazione integrale, questa disponibile solo con il CVT. Passando al bagagliaio, il volume di carico varia da 355 a 1.112 litri, a seconda della posizione dei sedili.
Mitsubishi Eclipse Cross: MOTORE, CONSUMI, PRESTAZIONI, TECNOLOGIA
Per i primi mesi dopo il lancio la Mitsubishi Eclipse Cross sarà disponibile con il solo motore a benzina a quattro cilindri 1.5 turbo ad iniezione diretta da 163 cavalli; la coppia massima di 250 Newton metri è erogata tra 1.800 e 4.500 giri. Vengono indicati consumi sul ciclo combinato di 6,6 litri per 100 Km per la versione a trazione anteriore con cambio manuale, 6,7 l/100 Km per la 2WD automatica e di 7 l/100 Km per la 4×4. Le prestazioni vedono rispettivamente accelerazione 0-100 in 10,3, 9,3 e 9,8 secondi; velocità massima di 205 Km/h per la 2WD manuale e 200 per le altre due versioni. Verso la fine del 2018 si aggiungerà alla gamma anche un motore diesel 2.2 con cambio automatico a convertitore di coppia e otto marce. Non sono stati forniti dettagli su potenza, consumi o prestazioni.
Il cambio automatico abbinato al motore a benzina è invece un CVT; dispone della modalità sport, nella quale si possono cambiare manualmente le marce, simulando otto rapporti (i cambi CVT hanno un numero infinito di rapporti). Il sistema di controllo della trazione integrale S-AWC deriva dalla mitica Mitsubishi Lancer Evolution, quella che negli anni ’90 vinse 5 mondiali rally (4 piloti con Tommi Makinen e uno costruttori). Qui la coppia è smistata elettronicamente fra i due assi a seconda delle condizioni di aderenza. Sono disponibili tre modalità di guida: automatica, neve e sterrato. In condizioni normali la ripartizione della coppia è all’80% davanti. Può arrivare fino al 60% sull’asse posteriore.
Il pacchetto di tecnologia per la sicurezza e l’assistenza alla guida è abbastanza corposo. Troviamo nei vari allestimenti la frenata automatica d’emergenza con rilevamento pedoni, l’assistenza al cambio di corsia, il montitoraggio dell’angolo cieco, i sensori di parcheggio posteriori e anteriori e la telecamera di manovra con immagine panoramica; ci sono inoltre i fari abbaglianti automatici, il cruise control avanzato e, dove il cambio è automatico, il freno di stazionamento elettrico.
LA PROVA SU STRADA DELLA MITSUBISHI ECLIPSE CROSS
Nella guida su strada normale la Mitsubishi Eclipse Cross a trazione anteriore si rivela un’auto molto confortevole e sicura, precisa e a tratti abbastanza divertente. Un ottimo tocco di raffinatezza verso chi ama la guida è la posizione della leva del cambio manuale: arriva molto in alto e a prima vista sembra una stranezza; ma non appena la si usa ci si rende conto che si trova all’altezza perfetta per cambiare rapidamente e con precisione (o in comodità senza far fatica, a seconda dei gusti). Il servosterzo elettrico rende le curve molto agevoli, soprattutto i tornanti. Il motore a benzina ha una potenza abbastanza equilibrata data la massa. Tuttavia non abbiamo potuto spingerlo, date le difficili condizioni meteo durante la nostra prova. Ad ogni modo, il comportamento dinamico della vettura è apparso sempre sicuro.
Abbiamo provato invece la versione 4×4 su un tracciato innevato/fangoso, molto tendente al fuoristrada. Qui è emersa la bontà dell’elettronica di controllo di questa vettura. Inserendo il programma “snow”, anche la marcia su condizioni di viscido pesante diventa sicura e agevole. Di sapore sportiveggiante il cambio automatico, nonostante sia un CVT, grazie alle palette fisse sul piantone, come le sportive vere.
MITSUBISHI ECLIPSE CROSS, ALLESTIMENTI E PREZZI
Gli allestimenti previsti per la Mitsubishi Eclipse Cross sono cinque. In ordine crescente di livello: Invite, Insport, Intense, Instyle e Diamond. L’equipaggiamento di serie è molto ricco fin dal livello iniziale Invite. Segnaliamo: frenata automatica d’emergenza con rilevamento pedoni, abbaglianti automatici, 7 airbag, servosterzo elettrico, climatizzatore automatico, radio digitale DAB, telecamera posteriore, luci diurne a LED, vetri oscurati, cerchi in lega da 16 pollici.
L’allestimento Insport aggiunge: compatibilità smartphone Apple CarPlay e Android Auto, touchpad su consolle centrale, cerchi da 18, clima bizona, apertura senza chiave. Fra gli accessori aggiuntivi di Intense ricordiamo tessuto sedili pregiato, griglia anteriore cromata, calandra in nero lucido, parabrezza con migliore isolamento acustico, specchietti ripiegabili elettricamente. Su Instyle troviamo inoltre: head-up display, doppio tetto in vetro, fari a LED, angolo cieco, assistenza cambio corsia, avviso traffico in attraversamento posteriore, visione panoramica vettura, sensori di parcheggio. Infine Diamond aggiugne interni in pelle, sedile guida con regolazione elettrica e sedili anteriori riscaldati.
Chiudiamo con i prezzi di listino chiavi in mano. Per le sole versioni a trazione anteriore e cambio manuale: Invite 24.950 euro, Insport 27.350, Intense 28.450, Instyle 30.950, Diamond 32.450. Per il cambio automatico si aggiungono 1.700 euro su Invite e Insport, 2.100 su Intense, 2.500 sugli altri due. Per la trazione integrale si aggiungono altri 1.800 euro.