Dopo essere stata spostata lo scorso anno ad ottobre, per la pandemia, l’edizione 2021 della Mille Miglia torna a giugno, in ritardo di sole 5 settimane rispetto al calendario tradizionale della competizione.
Dopo una selezione di esemplari iscritti a una lista speciale, sono 375 le auto ammesse, che partiranno mercoledì 16 giugno da Brescia per rientrare alla base il 19 giugno, dopo il tradizionale giro di boa a Roma, al termine della seconda tappa. Ma l’edizione 2021 presenta una novità assoluta. Le vetture percorreranno l’itinerario al contrario, quindi in senso antiorario rispetto alla rievocazione storica. “Ci piace pensare a questa edizione della 1000 Miglia come più di una semplice gara, ma un vero e proprio volano di rinascita per l’Italia intera“, dice il presidente Aci Brescia Aldo Bonomi
Da Brescia le vetture punteranno verso la costa tirrenica, affrontando già nella prima giornata il Passo della Cisa, con finale a Viareggio. La partenza della seconda tappa vedrà le automobili proseguire verso Pisa, fino a Castiglione della Pescaia, e continuare nella Maremma di Grosseto fino alla cena a Viterbo. Da qui la ripartenza verso Roma per concludere con la passerella in Via Veneto. Venerdì inizierà la risalita verso nord, partendo da Roma, dopo l’attraversamento di Orvieto e Cortona, le auto supereranno il Passo della Futa e della Raticosa, per giungere a Bologna e concludere la terza tappa. Sabato le vetture giungeranno al traguardo di Brescia, dopo aver salutato Reggio Emilia e Modena, con il tradizionale passaggio a Sirmione e, per la prima volta, a Salò.
Tra le 375 vetture che prenderanno parte alla prossima edizione della Mille Miglia, ci sono circa settanta esemplari dal passato glorioso, che tornano a Brescia dopo aver partecipato ad almeno una delle ventiquattro edizioni dal 1927 al 1957. Tra queste, troviamo tre Alfa Romeo 6C 1750 carrozzate Zagato, una 8C 2900 A, che nel 1936 partecipò alla 1000 Miglia classificandosi terza assoluta. Fra le altre vetture memorabili, le O.M. 665 Superba, le Bugatti Type 35 e Type 37, tre Maserati da corsa e undici MercedesBenz 300 SL Ali di Gabbiano.