A Milano, a partire da domani, mercoledì 9 giugno, cambiano le regole per l’Area B e C. Nel capoluogo lombardo, a causa del prolungarsi dell’emergenza sanitaria, per agevolare il traffico privato si era deciso per sospensione delle due Aree e delle zona a traffico limitato.
Tornano i parcheggi a pagamento e le limitazioni in Ztl
Infatti, sempre a partire da domani, torneranno attive anche tutte le limitazioni relative alle Ztl e ai parcheggi, sospesi dal 23 marzo 2020. Secondo quanto emerso, il traffico in aumento ha convinto il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha ripristinare l’Area B e l’Area C e a terminare la agevolazioni previsti per cittadini e pendolari.
Per quanto riguarda i parcheggi, da domani le strisce blu saranno nuovamente a pagamento, mentre quelle gialle torneranno ad essere destinate esclusivamente ai residenti. Per quanto riguarda gli operatori in ambito sanitario e sociosanitario, resteranno invece valide le deroghe ai divieti.
Come funzionano l’Area B e l’Area C a Milano
Nel capoluogo meneghino l’Area B è accessibile attraverso 188 varchi elettronici. Qui viene fotografata la targa di ogni vettura, sia in entrata ce in uscita, con le telecamera attive dalle 7:30 alle 19:30. Attivata nel 2018, per accedervi, a differenza di quanto avviene con l’Area C, i veicoli aventi diritto d’entrata non devono pagare alcuna tariffa. I veicoli più inquinanti e quelli di oltre 12 metri, che trasportano merci, possono accedere all’area prima delle 7:30 o dopo le 19:30. Non possono accedere all’Area B di Milano: veicoli diesel euro 0, 1, 2 e 3 e benzina euro 0 e 1.
Chi non rispetta le norme imposte per l’Area B è sanzionabile con un multa che può andare da 163 a 658 euro.
Per quanto riguarda invece l’Area C, ovvero quella a pagamento, anche qui si entra tutti i giorni feriali dalle 7:30 alle 19:30 e il ticket vale un’intera giornata. Non sono ammessi in Area C: veicoli diesel euro 0, 1, 2, 3 e 4 e benzina euro 0 e 1. Infine, l’ingresso in Area C è gratuito per i mezzi elettrici e alcuni veicoli ibridi sono ammessi senza dover pagare nessuna tariffa: Classe M1, Classe M1 con contribuito emissivo di CO2 > 100 g/km e veicoli ibridi diversi dalle autovetture.