In pochi sanno che il noto conduttore Mike Bongiorno ha posseduto nella sua vita almeno un paio di auto dal valore incredibile.
Sono ormai 14 anni da quando se ne andò uno dei giganti della tv italiana. Parliamo di Mike Bongiorno, conduttore televisivo e radiofonico con cittadinanza statunitense, considerato tra i padri fondatori degli show televisivi nel nostro Paese insieme ad altri nomi storici come Corrado, Pippo Baudo, Enzo Tortora e Raimondo Vianello.
Bongiorno è passato alla storia per essere il re dei quiz. Alcuni sono davvero delle vere pietre miliari della tv italiana come Lascia o raddoppia?, Rischiatutto, Scommettiamo?, Flash, Superflash, Pentathlon, Telemike, Bis, La ruota della fortuna. Inoltre è al secondo posto per numero di edizioni presentate del Festival di Sanremo dietro ad un altro grande come Pippo Baudo.
Ma in pochi sanno che anche lui nella sua lunga vita ha avuto, come capita a tanti vip, una passione importante per le auto. E’ vero, di solito si tratta di un “difetto” appartenuto soprattutto a vip e sportivi d’oltreoceano, ma anche in territorio europeo e italiano i motori hanno attecchito su diversi personaggi importanti, vedi ad esempio Alberto Sordi.
Le auto “speciali” di Mike Bongiorno
In realtà non si hanno troppe informazioni sul suo parco macchine, ma di sicuro c’è che Bongiorno amasse la velocità e le auto, anche di lusso. Ma, a quanto pare, ha sempre avuto un rapporto speciale con la sua terra d’origine, l’America. Infatti si conoscono solo due modelli che ha sicuramente avuto in possesso il noto conduttore, e sono due macchine made in USA al 100%.
La prima è la Ford Thunderbird, creata da Lewis D. Crusoe, George Walker e Frank Hershey, vera icona sul finire degli anni Cinquanta. In pochi sanno che è considerata la vettura sportiva più prodotta di tutti i tempi con 4 438 106 esemplari, visto che è stata prodotta in 11 restyling fino al 2005. A contraddistinguerla un motore V8 che venne usato poi anche su altri modelli della casa.
Ma a dire il vero Bongiorno ebbe un amore anche per le macchine italiane. A partire dalla Lancia Delta Martini 5, una vera belva che non era altro quella che correva e vinceva nei rally di tutto il mondo negli anni Settanta e Ottanta.
Si tratta di una vettura che vale ancora oggi, per chi la possiede, almeno 200 mila euro, una cifra incredibile, e si contraddistingue per il fatto che ne vennero prodotte solo 400, tutte con motore turbo a quattro cilindri, insieme a un cambio manuale a cinque rapporti e una trazione integrale con differenziale centrale. Dentro poi aveva inserti esclusivi, come ad esempio i sedili Recaro in Alcantara nera con cuciture rosse.
In pochi poi sanno anche di un’altra vettura guidata da Bongiorno, e non poteva non essere una Ferrari. Il conduttore infatti nella sua vita ebbe un ottimo rapporto con Enzo, anche perché il figlio Dino adorava le sue trasmissioni. Bongiorno ha raccontato che un giorno accettò l’invito del Drake a Maranello, che gli fece trovare una speciale Ferrari Dino gialla. Vettura con la quale amava anche “correre” e con la quale ebbe un incidente. Poco o male, perché Ferrari, saputo tutto, gli fece trovare un altro modello.