Il grande amico di Michael Schumacher, Jean Todt, è tornato a parlare del tedesco e delle sue visite alla villa di famiglia.
Michael Schumacher è ancora oggi uno dei piloti più amati di sempre dai tifosi Ferrari. In fondo la sua carriera è stata costellata di successi in rosso. Con la tuta di Maranello ha infatti conquistato ben 5 titoli piloti e 6 costruttori, una cavalcata trionfale, senza eguali nella storia della F1. Solo Hamilton ha fatto qualcosa di simile in Mercedes, ma a differenza del tedesco il suo 6 Mondiali non li ha vinti consecutivamente avendone perso uno con il compagno di team Rosberg.
Purtroppo, come sappiamo da tempo, un terribile incidente ha colpito Michael Schumacher e tutta la sua famiglia. Dopo essere uscito dal coma si è scelta la strada del silenzio. Al momento non si conoscono ancora le reali condizioni del tedesco, ma di tanto in tanto qualche amico si lascia sfuggire qualche piccolo frammento per ricostruire un puzzle che ad oggi sembra indecifrabile.
L’ex Ferrari è sempre stato molto riservato, anche quando era un super campione di F1. Per questo motivo i suoi familiari hanno scelto la strada del silenzio, non facendo trapelare praticamente nulla sul suo stato di salute. Negli ultimi anni alcune persone hanno tentato in vario modo di mettere in difficoltà la moglie e i figli, ma questi ultimi hanno sempre resistito.
In una lunga intervista rilascia a La Repubblica, Jean Todt, ex team principal Ferrari e grande amico dello stesso Schumacher è tornato a parlare dell’argomento: “La famiglia ha deciso di non rispondere alla domanda. Scelta che io rispetto. Lo incontro regolarmente e con affetto, lui e i suoi. Il nostro legame va oltre il lavoro. Lui è parte della mia vita, che oggi è molto lontana dalla F1”.