Da diversi anni non si hanno notizie ufficiali su Michael Schumacher, ma ora è arrivato un importante aggiornamento. I dettagli.
La F1 di oggi vede la Ferrari in grande difficoltà, e tutti i tifosi rimpiangono i bei tempi andati, ormai risalenti ad oltre vent’anni fa. Michael Schumacher ha dominato la scena nei primi anni Duemila, dettando legge con cinque titoli mondiali piloti vinti consecutivamente, un qualcosa che non è riuscito a nessun altro nella storia della massima formula. Il Kaiser di Kerpen decise di lasciare la Benetton alla fine del 1995, salutando un progetto vincente, per accettare la scommessa e provare a risollevare le sorti del Cavallino.
Dopo anni di beffe clamorose arrivate proprio all’ultima gara, come nel 1997 e nel 1998, e l’infortunio di Silverstone del 1999, il sette volte campione del mondo spezzò l’incantesimo nel 2000, aprendo un ciclo vincente che per la Ferrari ora è impossibile anche solo da immaginare. Come sappiamo, Schumacher lotta per la vita dall’ormai lontano 29 di dicembre del 2013, quando incappò nel terribile incidente sulle nevi di Meribel, sparendo completamente dalle scene. Nelle ultime ore, è arrivata una notizia che torna a dare speranza ai fan, e che è stata diffusa divenendo subito virale.
Schumacher, ecco la notizia che tutti aspettavano
Nell’ultima settimana, per Michael Schumacher sono arrivate due notizie positive. Il Kaiser di Kerpen diventerà presto nonno, visto che la figlia Gina-Maria, che si è sposata qualche mese fa, ha annunciato la sua gravidanza. In seguito, secondo quanto riportato dal “Daily Mail“, il tedesco avrebbe firmato un casco con l’aiuto della moglie Corinna Betsch, apponendo le sue celebri iniziali, la M e la S. Il casco in questione è appartenuto al tre volte campione del mondo Sir Jackie Stewart, che ha scelto di metterlo all’asta per la sua associazione benefica, nota come Race Against Dementia, creata dopo che la moglie dello scozzese, Helen, ha iniziato a soffrire di questa patologia nel 2014.
L’obiettivo dell’organizzazione è quello di raccogliere fondi e finanziare una nuova tipologia di analisi del sangue, che è in fase di sviluppo presso l’Università di Cambridge. Stewart ha confermato la notizia della firma di Schumacher, affermando: “Credo sia meraviglioso che Michael abbia potuto firmare il casco per questa nobile causa, una malattia per la quale al momento non c’è una cura. Sua moglie lo ha aiutato in questa operazione e ciò ha completato la lista di tutti i campioni che sono ancora in vita assieme a noi“.
