Il Kaiser è stato tirato in ballo da un suo vecchio rivale. Michael Schumacher è ancora il punto di riferimento per i giovani campioni della Formula 1.
Max Verstappen sta mettendo a ferro e fuoco il circus. Il figlio d’arte di Jos, ex compagno di squadra di Michael Schumacher in Benetton, potrebbe demolire tutti i record nel 2023. Ha già vinto in 8 occasioni (su 10 tappe sin qui disputate) e non ha nessuna intenzione di fermarsi. L’olandese, sotto tanti aspetti, ricorda il Barone Rosso.
Max, sfortunatamente per i fan della Scuderia modenese, non ha alcuna intenzione di lasciare la Red Bull Racing. Proprio come accadeva ai tempi del tedesco a Maranello, la differenza in pista tra lui e il resto della griglia è enorme. Lo strapotere tecnico della monoposto austriaca sembra incolmabile, anche perché tutti gli aggiornamenti portati in pista sembrano sempre funzionare in modo egregio.
La Red Bull Racing è migliorata passo dopo passo, seguendo le idee del progettista Adrian Newey. Quest’ultimo è stato determinante nel percorso di crescita del #33, oggi numero 1 della griglia. Le vetture austriache, salvo l’ultimo periodo sfortunato con le PU Renault, hanno rappresentato l’habitat ideale per un giovane talento. Il binomio RB-Honda è già tra i più dominanti di sempre. Max nel 2022 ha vinto 15 gare (record assoluto), ma potrebbe superarsi in questo campionato.
A differenza di tante altre presunte promesse del circus che sono transitate in Red Bull Racing, Verstappen è stato coccolato dalla squadra di Milton Keynes. Oggi il drink si identifica, completamente, nella figura dell’olandese. Lo stesso era avvenuto ai tempi di Schumacher in Ferrari o, più recentemente, con Lewis Hamilton in Mercedes. Il secondo pilota c’è, semplicemente perché deve esserci per regolamento. In Red Bull potrebbe bastare anche solo Verstappen per vincere il titolo costruttori, come lui stesso, con un pizzico di arroganza, è arrivato a dichiarare.
Mai prima di oggi era stato rievocato il talento immenso del Kaiser. Le sue condizioni critiche invitano al silenzio. Pur sfiorando l’ottavo mondiale e registrando record impressionati Lewis Hamilton, nello stile di guida, non ricorda il tedesco. Max Verstappen, invece, vince con la costanza di Schumacher, aggiungendo degli elementi di Senna e dell’attuale alfiere anglocaraibico della Mercedes. Questo è il pensiero dell’ex driver della McLaren, David Coulthard.
In pochi conoscono così bene l’estro di Schumi come lo scozzese. I due si sono ritrovati per anni in battaglie accesissime. L’avversario numero 1 del Kaiser era il finlandese Hakkinen, ma il teammate di Twynholm era un osso molto duro. “Ad oggi [Max Verstappen] è impeccabile, fa pochissimi sbagli – ha spiegato Coulthard nel podcast F1 Nation – stiamo rivivendo quei lampi che abbiamo osservato ai tempi di Senna, Schumacher o Hamilton. Sta sfruttando al meglio le chance“.
Max Verstappen ha 99 punti di vantaggio sul suo primo inseguitore, Sergio Perez. Si sta avvicinando a grandi passi al terzo mondiale di fila. I cinque consecutivi di Michael Schumacher non sono più un miraggio. L’olandese ha tutto per dominare anche nelle prossime annate.