Ancora parole toccanti sulla verità a proposito dell’ex campione della Ferrari, Michael Schumacher: tifosi in lacrime.
Mancano pochissimi giorni alla decima ricorrenza del tragico incidente che ha ridotto in condizioni tutt’altro che buone l’ex campione di F1, Michael Schumacher. Il brutto incidente del tedesco in Francia ha tolto ai suoi innumerevoli fan la possibilità di sentire la sua voce e di vedere immagini che gli appartengano. Da quando uscì dall’ospedale, condizioni e tutto il resto furono gelosamente nascoste dalla famiglia ai media. La privacy è la prima cosa e la moglie del classe ’69 lo ha sempre sottolineato.
Ricordiamo che comunque il fortissimo sette volte campione del mondo venne tenuto per poco meno di un anno sotto coma farmacologico a Grenoble prima di essere dimesso. Delle sue reali condizioni però appunto, la famiglia ha preferito non far trasparire mai nulla. Le poche cose che i fan della Formula 1 hanno saputo in questi dieci anni le hanno potute ascoltare dalle voci dei pochi intimi della famiglia del Kaiser.
Naturalmente, tra le poche persone che possono andare a salutare Michael c’è l’ex Team Principal della Ferrari, Jean Todt. Tra il francese ed il tedesco che hanno fatto le fortune della scuderia di Maranello tra fine anni Novanta ed inizi dei Duemila c’è sempre stata una grande amicizia. I due non sono stati solo compagni di lavoro ed infatti come detto, Todt è uno dei pochi ritenuti meritevoli di conoscere le condizioni dell’ex pilota dalla famiglia.
In un’intervista a La Stampa, l’ex dirigente ha detto tutta la verità, ammettendo: “Michael è un amico, lo considero parte della mia famiglia. Vado a trovarlo regolarmente, in passato abbiamo seguito dei Gran premi in tv”. Parole che commuovono chi ricorda le magie del pilota in monoposto. Resta però deluso chi vorrebbe sapere di più, anche lo stesso Todt infatti non si sbottona: “È una questione privata. L’unica cosa che dico è che adoro Michael, adoro la sua famiglia ed è giusto rispettarne la privacy”.
Todt ricorda qualcosa che anche i fan più accaniti della Formula 1 avranno certamente dimenticato, ovvero che il suo posto in Ferrari quando arrivò Schumi era in pericolo. Proprio il tedesco però fece cambiare idea a tutti in scuderia: “Per questo è intervenuto e ha detto: ‘Se parte Todt, me ne vado anch’io’. Di sicuro questo ha fermato chi pensava di mandarmi via”. Un binomio che fa sempre commuovere gli appassionati più attempati, Todt-Schumacher. Ogni aneddoto oggi è prezioso.