Dopo la versione berlina, arriva anche la station wagon della nuova Mercedes Classe E: tante sorprese postive, sembra un’astronave
Se le berline per ogni Casa automobilistica sono il vero biglietto da visita, tangibile e visibile, ora possiamo dire che il presente di Mercedes è ancora da primadonna. Qualche settimana fa era stata presentata la nuova generazione della Mercedes Classe E classica e adesso è arrivato il momento della Classe E Station Wagon.
Un grande classico rivisto in chiave moderna visto che stiamo parlando della sua sesta generazione Nessuno stravolgimento stilistico ma più spazio, più comfort, ancora più tecnologia con massima attenzione ai consumi e alla nuova mobilità ecologica.
Per il momento stiamo parlando solo di un vernissage, perché in realtà la nuova Mercedes Classe E, sia berlina che station wagon, arriverà nelle concessionarie solo il prossimo autunno. Quindi al momento non abbiamo ancora il listino prezzi ufficiale per l’Italia, che il costruttore non ha ancora comunicato. Sappiamo però che gli ordini si apriranno già alla fine dell’estate.
E poi ci sono le immagini, quelle che più di ogni altri discorso chiariscono ogni aspetto dopo mesi di illazioni e indiscrezioni. Ad un primo impatto visivo appare chiaro che la versione familiare dell’ultime generazione Classe E copia in casa.
Si notano subito infatti alcuni elementi di design della Classe S, il modello superiore. Come la linea del tetto molto sinuosa e incassata direttamente nel lunotto, una soluzione che dà ancora maggiore slancio ad un modello di per sé molto massiccio
In effetti la nuova Mercedes Classe E misura 4.949 mm, quindi è di poco più lunga della precedente. Ma soprattutto aumenta leggermente la larghezza, per 1.880 mm complessivi, mentre l’altezza è praticamente invariata a1.469 mm. In compenso aumenta di poco anche il passo, da 2.939 a 2.961 mm.
Le soluzioni trovate dal costruttore per aumentare comodità e funzionalità ci sono tutte, a cominciare dal bagagliaio che presenta numeri importanti. In tutto 615 litri di carico, che diventano 1.830 litri con gli schienali abbassati.
Negli allestimenti PHEV i valori scendono leggermente, a 460 e 1.675 litri. Inoltre di serie c’è il ribaltamento elettrico dei sedili, frazionati in 40:20:40: basta schiacciare gli interruttori sul lato destro e sinistro del comparto di carico.
Mercedes Classe E Station Wagon, interni da prima classe con molte novità
Parlando di design, balza subito agli occhi nell’anteriore la nuova mascherina del radiatore, collegata ai fari con un elemento nero lucido. Come sulla berlina, anche qui i gruppi ottici posteriori disegnano le stelle a tre punte tipiche di Mercedes.
Nell’abitacolo di Classe E SW domina la vasta superficie in vetro dell’impianto MBUX Superscreen, che in optional propone un terzo schermo per il passeggero. Qui debutta la nuova versione per l’intrattenimento e le informazioni, con una modalità di visualizzare le icone simile alle schermate degli smartphone.
Di serie alcune App come Tik Tok e Angry Birds, ma anche Zoom per le riunioni di lavoro. La chiave di ulteriore modernità è data dai sistemi di intelligenza artificiale di bordo, al loro debutto con modalità molto interessanti.
E i tre schermi? Il primo è quello del cruscotto, sopraelevato e con una cornice dedicata. Gli altri due invece sono inseriti dietro ad un unico pannello in vetro che copre tutta la plancia. Di serie troviamo un impianto audio a 5 canali e 125 watt di potenza. Su richiesta invece è possibile avere l’hi-fi Burmester 4D con supporto Dolby Atmos, 15 canali e 730 watt di potenza.
E ancora, nella versione station wagon per la prima volta anche la chiave digitale per iPhone e Apple Watch. Consente di utilizzare lo smartphone e lo smartwatch di Apple come alternativa alla classica chiave. Dopo averla impostata, funziona anche senza connessione di rete e può essere condivisa con altre persone
Benzina e diesel, le motorizzazioni della nuova Mercedes Classe E Station Wagon sono una garanzia assoluta
Non potevano mancare, in una berlina come questa, anche le finiture di lusso negli interni. A seconda degli allestimenti, i sedili presentano finiture ricercate. Molte combinazioni di materiali e colori disponibili, compreso il nero laccato lucido ereditato da Classe S.
A fare la differenza però ancora una volta sono le motorizzazioni. Sulla nuova Classe E Station Wagon, per scelta del costruttore, saranno ibride. Quindi i motori a benzina e gasolio, a quattro e sei cilindri, sono sovralimentati. Le versioni mild-hybrid sono dotate di un sistema con alternatore-starter integrato e il motore elettrico sviluppa 17 kW (cioè 23 CV) e 205 Nm in più. Di serie inoltre per tutti i modelli il cambio automatico a nove rapporti 9G-Tronic.
Al momento del lancio sono previsti due propulsori. L’E 200, 2 litri benzina da 204 CV e trazione posteriore e l’E 200d, 2 litri Diesel da 197 CV, trazione posteriore o integrale. Al top della gamma la E 300 e, con powertrain ibrido plug-in, abbinato a una batteria da 25,4 kWh. Garantisce un’autonomia di circa 100 km nella sola modalità elettrica. Il motore termico a benzina è un 2 litri abbinato a un elettrico da 129 CV, con una potenza combinata di 313 CV.
Infine tutte le versioni sono dotate di sospensioni pneumatiche monocamera sull’asse posteriore e sempre di serie troviamo l’assetto Agility Control, con sospensioni pneumatiche monocamera sull’asse posteriore
