Tempo di rinnovamento in casa Mercedes: e così, insieme al restyling di GLB, arriva anche quello di GLA che cambia volto in occasione del facelift di metà carriera rinnovandosi sia per quanto riguarda l’estetica sia aggiornando la propria gamma motori, oltre ad ampliare una base tecnologica già ben fornita.
- Prezzo, motorizzazioni e allestimenti
- Mercedes GLA: scheda tecnica e consumi
- Mercedes-AMG GLA, la versione sportiva
Prezzo, motorizzazioni e allestimenti
Un restyling, quello proposto dalla casa tedesca, per rimanere al passo con i tempi. proprio per questo, ora, è prevista una gamma di motorizzazioni aggiornate ancora più efficienti con le versioni benzina mild hybrid 48 volt 1.3 turbo due ruote motrici da 136 CV (GLA 180) e 163 CV (GLA 200) e quelle 2.0 da 190 CV (GLA 220 4Matic) e 224 CV (GLA 250 4Matic). Tra le opzioni, però, Mercdes non rinuncia al diesel 2.0 nelle versioni da 116 CV (GLA 180 d), 150 CV (GLA 200 d con due e quattro ruote motrici) e 190 CV (GLA 220 d 4Matic).
Ottimizzata, poi, anche la versione plug-in hybrid GLA 250 e, con motore 1.3 turbobenzina da 163 CV ed elettrico da 109 CV con una potenza massima di 218 CV (con coppia di 450 Nm) e la possibilità di percorrere fino a 70 km in modalità EV per un consumo medio omologato nel ciclo Wltp di 1,1-1,4 l/100 km (con 24-31 g/km di CO2). La ricarica è gestita di serie dal caricatore di bordo da 3,7 kW, ma è possibile optare anche per quelli più rapidi da 11 o 22 kW.
Mercedes GLA: scheda tecnica e consumi
Dal punto di vista estetico, invece, le principali modifiche si sono concentrate sui fari anteriori e posteriori. I primi – sia in versione standard che Multibeam a matrice di LED – adesso sono più vicini, come design, agli altri modelli del marchio con una nuova firma luminosa per le luci diurne, composta da un LED orizzontale abbinato a due punti aggiuntivi posizionati al di sotto, mentre quelli posteriori, ridisegnati completamente, abbandonando i due LED circolari in favore di una firma luminosa anche in questo caso più lineare. Altre novità, infine, riguardano i cerchi di lega dal nuovo disegno con misure ora comprese tra 17 e 20″ e la nuova tinta esterna denominata Spectral Blue, che si aggiunge a quelle già disponibili.
Gli interni, invece, mantengono l’impostazione della versione uscente, ma offrono finiture ulteriormente migliorate. Sulle versioni base, adesso i display misurano 7″ e 10,25″, mentre il doppio schermo da 10,25″ è disponibile in opzione. In entrambi i casi è prevista la variante più evoluta dell’MBux, con strumentazione ridisegnata con tre stili selezionabili (Classic, Sporty e Discreet) e connettività wireless per Apple CarPlay e Android Auto.
Tra le curiosità aggiunte da Mercedes, poi, ci sono i giochi – da utilizzare a veicolo fermo – attraverso i tasti sul volante così come una nuova selezione di tessuti riciclati, microfibra e pellami che sono disponibili per i rivestimenti in base agli allestimenti, con inedite combinazioni cromatiche. Tutte le varianti, inoltre, offrono dotazioni di serie più ricche, inclusi pacchetti più completi di Adas.
Capitolo a parte, poi, meritano le emissioni, per i benzina comprese tra 151 e 186 g/km, valori che scendono a 140-164 g/km per le diesel.
Mercedes-AMG GLA, la versione sportiva
Come sempre, quando si parla di Mercedes, non può mancare la versione più “pepata”. In questo caso, al top della gamma, si conferma Mercedes-AMG GLA 35 4Matic, che introduce il sistema mild hybrid a 48 volt. Adesso, infatti, il motore 2.0 turbobenzina da 306 CV e 400 Nm è supportato da un alternatore-starter da 14 CV, che viene utilizzato anche per il recupero dell’energia in frenata e per l’avviamento del motore termico. La trasmissione è la doppia frizione otto marce AMG Speedshift DCT 8G, abbinata alla trazione integrale Performance 4Matic AMG; il tutto permette di raggiungere i 100 km/h da fermo in 5,2 secondi, mentre la velocità massima è autolimitata a 250 km/h. La dotazione di serie include il nuovo volante AMG Performance, la grafica aggiornata AMG dei display interni e i cerchi da 19″.