Una cabriolet da oltre 5 metri. Idea affascinante e allo stesso tempo difficile da interpretare. Complesso definirne lo stile senza appesantirne l’immagine, arduo gestire la presenza delle quattro portiere, intrigante perché solo Bentley e Maserati al momento hanno qualcosa che si può avvicinare a quella che sarà la futura Mercedes Classe S cabrio 2013. Diverse per segmento e clientela, sono accomunate dalla prossimità a quota 5 metri con il vestito da cabriolet: 4 metri e 80 per la Bentley GTC, 4 metri e 88 la Maserati GranCabrio, altra cosa la Mercedes Classe S cabrio. E’ l’ammiraglia premium che perde il tetto, mentre le altre due sono più marcatamente sportive.
Una scelta che in Mercedes ha portato delle conseguenze sulla configurazione da adottare per la carrozzeria. Troppo complicato mantenere le quattro porte anche senza il tetto, così prende corpo l’idea di una Classe S cabrio due porte, con la capote in tessuto e 4 posti che dovrebbero essere di una comodità imperiale. Almeno questo è quel che ci si aspetta da un’ammiraglia di lusso che decide di andare en plein air. Nella galassia Mercedes finora solo con la Maybach Landaulet si era realizzato qualcosa di simile. Ma l’esclusivissima ammiraglia Maybach sposava una soluzione con l’arco del tetto fisso e la sola capote a scorrimento. La Mercedes Classe S cabrio sarà una vettura scoperta in tutto e per tutto. Tra i modelli dei brand extra-lusso a proporre una soluzione di ammiraglia sotto forma di cabriolet anche la Rolls Royce Phantom Drophead Coupé, ma per cifre e produzione è più da considerare un pezzo da collezionisti che altro (1 milione di euro circa il prezzo; ndr).
La base impiegata a questo punto sarà quella della Mercedes Classe S coupé, mentre lo stile di cosa sarebbe stata un’ammiraglia cabrio è stato anticipato dal concept Mercedes Ocean Drive nel lontano 2007. In quell’occasione la carrozzeria era stata presentata con le quattro porte.
Tra le chicche tecniche che dovrebbero essere riproposte sulla Classe S Cabrio, ci sarà il sistema Airscarf, già visto sulla Mercedes SLK e in grado attraverso delle bocchette d’aerazione integrate nei poggiatesta di riscaldare il collo dei passeggeri, permettendo di viaggiare con il tetto abbassato anche senza temperature estive.