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La nostra nuova prova su strada è a bordo della Mercedes Classe A 2018. Sembra ieri che nel 2012 la Mercedes proponeva un cambio radicale della sua Classe A: da monovolume cittadina ad una vera e propria berlina di segmento C. Il successo è stato talmente grande che i tedeschi hanno lavorato sodo per creare una degna sostituta. E il risultato è davvero d’impatto.
Esteticamente sfoggia un frontale ed un posteriore ispirati al family feeling inaugurato dalla Mercedes CLS di ultima generazione. Il pezzo forte della Mercedes Classe A 2018 però sono gli interni: completamente ridisegnati, con un look minimalista e con tanta tecnologia di bordo. La qualità percepita generalmente è di ottimo livello, ma non mancano alcune sbavature o dettagli sottotono.
Mercedes Classe A 2018: scheda tecnica
La nuova Mercedes Classe A 2018 può contare su di una scheda tecnica piuttosto semplice e collaudata, che prevede l’adozione del pianale modulare Mercedes per le vetture a trazione anteriore con motore trasversale. Lo schema sospensivo prevede sospensioni a ruote indipendenti McPherson all’anteriore, mentre al posteriore c’è un ponte torcente (solo per le A250 è previsto il multilink).
La versione in prova è la Mercedes A200 Automatic, dotata della nuova motorizzazione benzina da 1.332 cc, sviluppata in collaborazione con Renault. Si tratta del motore da 1.3 litri quattro cilindri in linea turbo, capace di sviluppare una potenza massima di 163 CV a 5.500 giri al minuto ed una coppia di 250 Nm a 1.620 giri al minuto. La trasmissione è affidata ad un cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti 7G-DCT, che trasferisce la potenza alle ruote anteriori (al momento non ci sono ancora a listino delle versioni a trazione integrale). Le prestazioni della nuova Mercedes A200 2018 sono interessanti, pur non trattandosi di un’auto sportiva: accelera da 0 a 100 km/h in 7,5 secondi e raggiunge una velocità massima di 225 km/h, mentre i consumi dichiarati sono di 5,2 litri per 100 km, equivalenti a circa 19,2 km/l. Il serbatoio è da 50 litri e consente, quindi, un’autonomia teorica di circa 960 km.
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Mercedes A200 Automatic
Cilindrata:|1332 cm³
Alimentazione:|benzina
Potenza:| 120 kW (163 CV)
Coppia:| 250 Nm
0-100 km/h:| 7,5 s
Velocità massima:| 225 km/h
Consumo dichiarato:| 5,2 l/100km
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Mercedes Classe A 2018: dimensioni e bagagliaio
In quanto a dimensioni la Mercedes Classe A 2018 è cresciuta di 11 cm rispetto alla generazione precedente, diventando una delle berline di segmento C più grandi sul mercato.
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Dimensioni esterne
Lunghezza:| 4.419 mm
Larghezza:| 1.796 mm
Altezza:| 1.440 mm
Passo:| 2.729 mm
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Lo spazio a bordo non manca per chi si siede davanti, mentre dietro si sta un po’ più stretti per la forma sportiva del padiglione. Il bagagliaio della Mercedes Classe A 2018 è in grado di contenere un minimo di 341 litri con cinque passeggeri a bordo, ma si sale fino ad un volume di 1.157 litri abbattendo il divanetto posteriore. Non certo una capienza da record, specialmente per un’auto da 4,42 metri di lunghezza.
La Classe A in allestimento base monta cerchi da 16 pollici montati su gomme misura 205/60 R16, ma volendo come optional si può arrivare fino ai cerchi da 19″ su pneumatici 225/40 R19 (montati sull’esemplare della prova). Il peso a vuoto, invece, è di 1.375 kg per la A200 Automatic.
Mercedes Classe A 2018, la tecnologia di serie
Nuova Mercedes Classe A fa rima con tecnologia. La versione Premium, oggetto del test drive, ha una dotazione di serie già piuttosto ricca: telecamera posteriore per la retromarcia, Active lane keeping Assist, sistema di navigazione su disco fisso, sistema di rilevamento automatico del limite di velocità, sistema multimediale MBUX da 7″, quadro strumenti digitale da 7″, climarizzatore automatico bizona, fari a LED e cerchi in lega da 18″.
Ma la tecnologia di bordo non si ferma qui, solo che bisogna metter mano al portafogli per integrare la dotazione: quadro strumenti digitale da 10,25″, infotainment da 10,25″, Blind Spot Monitor, telecamera a 360°, head-up display, Park Assist, riconoscimento della segnaletica stradale e fari Multibeam LED sono tutti contenuti che si pagano a parte.
Tra i pregi del sistema di infotainment c’è la possibilità di controllarlo con i comandi vocali (basta attivarli dicendo “hey Mercedes”), oppure tramite Touch Pad o touch screen. Ottima la risoluzione e ottime anche le immagini della telecamera posteriore.
Passiamo alle note dolenti: il prezzo della Mercedes Classe A 2018. Si parte da 26.680 euro per la versione A160 base, ma l’allestimento della nostra prova costa 36.891 euro di listino. E contando anche gli optional si superano di slancio di 40.000 euro.
Mercedes Classe A 2018, prova su strada
E’ finalmente giunto il momento di mettersi al volante di nuova Mercedes Classe A 2018 e di cominciare il nostro test drive. Apriamo la portiera ci troviamo di fronte a degli interni spaziali: entrando nella vettura ci sembra di essere nel futuro, almeno 10 anni avanti rispetto al resto del mondo. Finiture di altissimo livello, bella la plancia su più livelli, stupenda la forma delle bocchette dell’aria condizionata, incredibile i due enormi schermi da oltre 10 pollici: uno fa da cruscotto, l’altro per la prima volta in Mercedes è anche touch screen, e ha navigatore, infotainment e molto altro. Questo schermo è anche governabile dal touchpad in mezzo al tunnel centrale. Pochi pulsanti, è ormai tutto digitale e fantastico. Accendiamo il motore e partiamo.
La nostra vettura è equipaggiata con il motore 1.3, 4 cilindri benzina da 163 cavalli. Come propulsore non ha grande brio, è molto silenzioso ma non sembra avere tutti questi cavalli. Funziona bene ai bassi regimi, ma non brilla di sportività. E poi il cambio automatico sette marce a doppia frizione non è reattivissimo e spesso non è perfetto nel scegliere la marcia idonea al tratto di strada che stiamo percorrendo. Ci sono tre modalità: in Eco si veleggia quando si molla il gas, in Sport è più reattivo ma non è sportiva.
Nonostante il design dica il contrario, la nostra versione di Mercedes Classe A non è sportiva. E’ sicuramente una vettura molto comoda: ottimo il comfort dei sedili, le sospensioni assorbono al meglio le asperità della strada, perfetta la visibilità senza angoli ciechi, lo sterzo ha una risposta pulita e ci permette di fare le curve in maniera molto dolce. Ci sono tre diverse modalità dello sterzo, la scelta è per lo più tra Sport e Comfort. E’ una vettura pensata per essere più bella da guidare, ma che soprattutto mette in luce la tecnologia.
E’ questo il leit motiv di questa nuova Mercedes Classe A: la tecnologia. Dalla telecamera posteriore, agli ADAS, fino al sistema di infotainment MBUX, questa vettura è un trionfo di hi-tech. Fantastica la telecamera a 360 gradi, interessante il cruise control che ci permette di rilassarci ancora di più alla guida, con la vettura che rimane in carreggiata da sola (anche se spesso il sistema di mantenimento della carreggiata agisce in maniera invasiva ed è troppo brusco). Grandioso il riconoscimento vocale: quasi come con SIRI, con “Ehi Mercedes” è possibile parlare con la vettura che è connessa a internet grazie ad una SIM interna. E’ possibile chiedergli il meteo di un posto, di prenotare un ristorante, di abbassare o alzare la temperatura, di scegliere una radio particolare e molto altro. Funziona egregiamente e permette di non staccare mai le mani dal volante.
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Insomma: questa Mercedes rispetto al passato si migliora negli esterni, negli interni, ma soprattutto nella tecnologia a bordo. Benvenuti nel futuro.