Mercedes AMG One, la supercar firmata Mercedes nata direttamente dai successi sulle piste di Formula 1, non la smette di stupire. La nuova hypercar del marchio tedesco, infatti, ha dimostrato di essere un vero e proprio bolide che sta mettendo a segno record su record proprio sui circuiti in cui si corre il mondiale delle monoposto più famose al mondo.
Proprio per celebrare questi primati, Mercedes ha pubblicato un video in cui la si vede la Mercedes AMG One mentre batte il primato sul giro in diversi tracciati storici, a partire dal record al Nurburgring.
Tutti i record della Mercedes AMG One
Una serie di primati, quelli ottenuti dalla vettura della Stella, incredibile. Mercedes AMG One, infatti, ha ottenuto un tempo sul giro, proprio sulla pista tedesca, di 1:56.096, record che è di ben 16 secondi più veloce della vettura Porsche 911 GT3. L’altro circuito di Formula 1 che ha visto protagonista la vettura è il Red Bull Ring in Austria, che ospita attualmente le gare di Formula 1. Su questa pista, la Mercedes AMG One è stata in grado di ottenere un tempo sul giro record di 1:26.846, battendo la BAC Mono R, che è stata 6 secondi più lenta, a 1:32.960.
L’ultima pista su cui la Mercedes ha portato la vettura è stato un altro circuito in Germania: l’Hockenheimring, che ha ospitato il Gran Premio di Germania fino al 2020. La Mercedes è stata in grado di ottenere un tempo di 1:38.563 con la One, che non solo ha conquistato il record sul giro di un’auto di serie, battendo la McLaren Senna e il suo tempo di 1: 40.790, di oltre 2 secondi. Tre record che sono un’autentica prova di forza per la Mercedes AMG One, che può contare su un motore V6 da 1,6 litri montato in posizione centrale, derivato dalla Formula 1 da 566 CV che lavornao insieme ad altri quattro motori elettrici (uno integrato nel turbocompressore, un altro montato sull’albero a gomiti e gli altri due sulle ruote anteriori) raggiungendo una potenza totale di 1.048 cavalli. Per quanto riguarda le prestazioni, l’hypercar può raggiungere i 100 km/h da zero in soli 2,9 secondi, con una velocità massima di 352 km/h e un’autonomia elettrica di ben 18,1 km.