L’innovativa hypercar Mercedes-AMG ONE con trazione ibrida ha fatto il suo debutto al Goodwood Festival of Speed per i 55 anni del comparto AMG di Mercedes. Con oltre 1000 CV derivati da un motore turbo ibrido V6 da 1,6 litri Mercedes-AMG ONE è il risultato di una stretta collaborazione con gli esperti di Mercedes-AMG High Performance Powertrains a Brixworth.
Mostrata come concept car nel 2017 oggi è quindi una realtà derivata direttamente dalla Formula 1 e sviluppata in 5 anni anche per uso stradale. Un mostro con un propulsore a combustione affiancato da ben quattro motori elettrici.
Due che agiscono sull’asse anteriore (che forniscono complessivamente 326 CV), a cui si aggiunge un terzo da 163 CV che agisce invece sul posteriore e che trasforma parte dell’energia cinetica generata dalle frenate in energia elettrica, che verrà poi trasferita all’albero motore (come la componente MGU-K delle monoposto).
La quarta e ultima unità a corrente genera invece 122 CV di potenza ed è accoppiata al turbocompressore, con schema MGU-H delle vetture di Formula 1 (che recupera invece l’energia cinetica generata dalla rotazione della turbina, trasformandola in elettricità). La trasmissione invece è affidata a un cambio manuale a 7 marce comandate idraulicamente, con i dischi della frizione in fibra di carbonio e differenziale autobloccante integrato. Velocità massima di 352 km/h.
Su questa strepitosa hypercar sono disponibili sei programmi di marcia, che permettono di gestire al meglio tutti i dispositivi di bordo, con una serie di automatismi volti a ottimizzare le prestazioni.
Di default la vettura si avvia in Race Safe, con i soli motori elettrici attivi. Il motore endotermico viene acceso solo quando i catalizzatori hanno raggiunto la temperatura ottimale di funzionamento.
Passando alla modalità Race, il V6 è sempre acceso ed è privilegiata la ricarica rapida della batteria per ottenere sempre il massimo dai motori elettrici, mentre in EV il turbobenzina, al contrario, viene sempre escluso.
Le modalità Race Plus e Strat 2 sono riservate alla guida in pista. La prima offre maggiore risposta dal powertrain, abbassa l’assetto di 37 mm all’anteriore e di 30 mm al posteriore, irrigidisce gli ammortizzatori e rende disponibile l’aerodinamica attiva, mentre la seconda equivale alla modalità di qualifica con la massima potenza a disposizione.
In Race Plus e Strat 2 viene attivato anche il Race Start e la vettura può così passare da 0 a 100 km/ in 2,9 secondi e da 0 a 200 km/h da fermo in 7 secondi netti.
Incredibili i valori di consumo omologati considerata la potenza del motore di cui stiamo parlando: 8,7 l/100 km e 198 g/km di CO2.
L’abitacolo, rifinito al minimo indispensabile con ampie zone di carbonio a vista, può ospitare due persone. I sedili hanno una struttura fissa e possono solo essere regolati in inclinazione. A spostarsi, esattamente come avviene sui modelli da competizione, sono volante e pedaliera.
A bordo sono previste due prese mini-Usb e sono presenti anche due display da 10″ per strumentazione ed infotainment, entrambi rivolti verso il pilota.
Grazie ai due motori elettrici sull’asse anteriore, la Mercedes-AMG-One può percorrere fino a 18,1 chilometri in modalità completamente elettrica.
Le stesse unità a corrente sono anche in grado di recupera l’energia in frenata e restituirla alla batteria al litio da 800 V e 8,4 kWh di capacità.
La sua disposizione e il suo sistema di raffreddamento a liquido delle celle (che mantiene una temperatura d’esercizio di 45°C) sono gli stessi di quelli della monoposto da Formula 1.
Inoltre, l’accumulatore può essere ricaricato anche con corrente alternata e con il caricabatteria di bordo da 3,7 kW, sfruttando il sistema ibrido plug-in.
La AMG-One sarà prodotta in soli 275 esemplari (giù tutti venduti) le cui consegne partiranno da giugno 2022.