La nuova analisi sulle immatricolazioni a settembre 2024, effettuata dall’Unrae, evidenzia la crisi del mercato automobilistico: i dati.
Una crisi che sembra destinata a continuare quella del mercato automobilistico italiano. A testimoniarlo sono i nuovi dati pubblicati dall’Unrae (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) e relativi alle immatricolazioni di settembre.
Stando al report si è registrato un nuovo segno in negativo, dopo quello di agosto, con un calo del 10,7% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso ed un numero di veicoli immatricolati pari a 121.666. Torna, invece, a crescere il numero di auto elettriche immatricolate con un netto +29%, dovuto anche al crescente numero di consegne di Tesla, rispetto a settembre 2023, e Volvo EX-30. Segno negativo, invece, per le ibride plug-in che non sembrano riscuotere successo nel nostro Paese.
I nuovi dati, pubblicati in questi giorni dall’Unrae, evidenziano le difficoltà del settore dell’automotive in Italia. Una crisi che ha coinvolto vari costruttori, compreso Stellantis che ha deciso di prorogare lo stop per lo stabilimento Mirafiori sino a novembre.
Secondo quanto registrato dall’Unrae, le immatricolazioni a settembre hanno fatto registrare un calo del 10,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, dopo quello avvenuto ad agosto quando la percentuale in negativo era del 13,4% sempre rispetto allo stesso periodo del 2023. I veicoli immatricolati in totale sono stati 121.666 contro i 136.316, registrati a settembre 2023. Per quanto riguarda i dati relativi ai primi mesi del 2024, le immatricolazioni si attestano a 1.202.122 unità con un più 2,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Una crescita ben lontana dai livelli registrati pre-pandemia con un divario del 18,1%.
Statistiche in positivo, invece, per il mercato delle vetture elettriche che fanno segnare una crescita del ben 29% a settembre, grazie soprattutto all’elevato numero di consegne di Tesla rispetto a settembre dell’anno scorso e Volvo EX-30. Quasi tutte le altre motorizzazioni, invece, fanno registrare un calo: benzina -23%, gasolio -27,3%, ibride -1,5%, plug-in -25,5%, metano -90,9%. Sale, invece, il numero di veicoli immatricolati a gpl e full hybrid, rispettivamente in crescita del 2,9 e 11,1%.
La marca che ha fatto registrare maggiori immatricolazioni è la Volkswagen con ben 9.742 nuove unità, poco più dell’8% rispetto al totale. In seconda e terza posizione rispettivamente Toyota e Fiat. Fuori dal podio, al quarto posto, Renault, seguita in ordine da Dacia, Peugeot, BMW, Ford, Jeep e Audi.
Per quanto riguarda i modelli, il più venduto rimane la Fiat Panda con 7.030 nuovi esemplari a settembre. A completare il podio la Dacia Sandero e la Jeep Avenger. Infine, le tre auto elettriche più vendute a settembre sono la Tesla Model 3, la Model Y e la Volvo EX30. Solo decima la Fiat 500e con 127 nuove unità durante il mese di settembre.