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Nuova prova su strada di AllaGuida.it, parliamo del suv di segmento B del Costruttore nipponico. Mazda CX-3 2017 Luxury Edition si presenta forse con la miglior espressione del Kodo Design; il risultato è una vettura che piace molto, sia dentro che fuori. L’aspetto dinamico non delude le aspettative alla guida, dove si dimostra spumeggiante anche nel misto stretto grazie ad un ottimo telaio. Curate le finiture nell’abitacolo, che offre spazio per quattro occupanti (il quinto non ha moltissimo posto). Peccato per il bagagliaio che forse sarebbe potuto essere più grande. Ma andiamo ora a vedere come si è comportata la Mazda CX-3 2017 durante la nostra prova su strada della versione spinta dal 1.5 a gasolio da 105 cavalli abbinato al cambio automatico ed alla trazione integrale AWD.
Mazda CX-3 piace, sia a prima vista che guardandola a lungo. I designer della Casa di Hiroshima hanno svolto decisamente un ottimo lavoro, soprattutto nella vista di tre quarti anteriore. Merito del frontale, che sprizza grinta da tutti i pori. Caratterizzato dalla grande calandra, attira l’attenzione con i gruppi ottici accigliati. Quest’ultimi garantiscono notevole visibilità anche in condizioni critiche grazie alla tecnologia LED.
Movimentata la fiancata, percorsa a metà dalla nervatura che parte dalla mascherina e resa personale dalla linea di cintura ad onda. Muscolosi i passaruota e decisamente ridotti gli sbalzi. Sportiva anche dietro, con un posteriore raccolto ed un lunotto piccolo (la visibilità non è il massimo, ma ci sono i sensori di parcheggio e la retrocamera nell’allestimento più accessoriato).
[npleggi id=”https://www.allaguida.it/articolo/mazda-cx-3-2016-dimensioni-bagagliaio-e-prezzo-foto/82757/” testo=”Mazda CX-3: tutte le info”]
Dimensioni compatte per questa Mazda CX-3, perfette nelle metropoli. La lunghezza è infatti pari a 4 metri e 28, l’altezza misura 1 metro e 54, la larghezza invece è 1 metro e 77 centimetri. Il passo di 2 metri e 57 dovrebbe consentire un discreto spazio nell’abitacolo, bisogna però fare i conti con la linea discendente del posteriore.
La capacità di carico del bagagliaio si ferma infatti a 350 litri, aumentabili fino a 1440 abbattendo gli schienali dei sedili posteriori. Da sottolineare che il subwoofer dell’impianto audio Bose, se presente, ruba tutti i 63 litri del doppio fondo, diminuendo di fatto la capacità minima a 287 litri.
Parlavamo di grinta anche negli interni di Mazda CX-3 2017, ecco che la plancia sembra quella di una sportiva vera e propria. Il quadro strumenti con contagiri analogico al centro ricorda quello di una moto, affiancato da due schermi monocromatici del computer di bordo. Davanti agli occhi del guidatore fa bella mostra di sé l’utile Head-Up Display: una volta che ci si fa l’abitudine, lo si vorrebbe trovare su qualsiasi auto.
Molto comodi e ampi nelle regolazioni i sedili anteriori, dietro invece non vi è moltissimo spazio ed il quinto passeggero deve fare i conti con l’ingombrante tunnel centrale (necessario per fare spazio all’albero di trasmissione nelle versioni a trazione integrale). Nel complesso la qualità percepita è molto elevata, merito delle finiture curate e dei materiali ricercati. Si apprezza particolarmente anche l’ottima insonorizzazione: alle andature più elevate si sente solo il rotolamento degli pneumatici, altri fruscii sono assenti.
Come ci ha abituato Mazda su altri suoi modelli, anche la CX-3 è disponibile in tre diversi allestimenti tutti molto ben dotati. Di serie già a partire dal base Essence troviamo gli airbag laterali e per la testa, gli alzavetro posteriori elettrici, gli attacchi isofix per i seggiolini, il climatizzatore manuale, computer di bordo, il controllo antiarretramento in salita, il sedile posteriore frazionato, lo sterzo ad assistenza variabile ed infine il volante regolabile sia in altezza che in profondità. Gli allestimenti Evolve ed Exceed aggiungono i cerchi in lega, il climatizzatore automatico, il cruise control, la radio con cd/mp3/aux/usb/bluetooth, i retrovisori elettrici riscaldabili e ripiegabili elettricamente ed infine l’utile sistema di frenata automatica ad andature cittadine.
Per i più esigenti non mancano diversi pacchetti opzionali. Tra questi segnaliamo l’Evolve Pack (comprende i sensori di parcheggio posteriori, il Lane Departure Warning System ed i sensori luce/pioggia) ed il Vision Pack (con fari e fendinebbia anteriori a LED). A listino anche uno dedicato ai rivestimenti interni in pelle ed un altro che integra numerosi dispositivi elettronici di assistenza alla guida.
Abbiamo quindi avuto il piacere di provare la nuova Mazda CX-3 nella versione a trazione integrale con cambio automatico a 6 rapporti a convertitore di coppia. L’allestimento è il Luxury Edition che, rispetto all’versione Exceed, prevede oltre al rivestimento sedili in Nappa Brown con finiture in tessuto scamosciato Lux Suede, anche i sedili anteriori riscaldati, il sistema monitoraggio angoli ciechi (Blind Spot Monitoring) e soprattutto il display centrale 7″ TFT con navigatore. Presente anche il navigatore satellitare.
Tra le mani quindi l’attuale Mazda CX-3 top di gamma, il crossover compatto della casa giapponese spinto da un propulsore 1.5 diesel sovralimentato da 105 CV, che arriva fino a 172 Km/h con una coppia di 270 Nm.
Design aggressivo, come per tutte le Mazda di nuova generazione, e tanta comodità all’interno dell’abitacolo. Subito la sensazione di avere un’auto ricca di personalità, con linee morbide e accoglienti, curata e alla moda, per soddisfare la richiesta di un cliente che desidera una vettura di dimensioni medie, fascinosa e ricca di tecnologia: i tasti al volante di Mazda CX-3 sono tanti ma intuitivi e di facile uso.
Le funzionalità a bordo di Mazda CX-3 sono infatti davvero numerose, a partire dal controllo dell’infotainment, che avviene sia dai comandi posti sulla destra e sinistra della razza del volante, sia con la manopola di comando generale posizionata nella calandra centrale davanti alla leva del cambio automatico. Tutti controlli che avevamo già trovato sulla nuova Mazda 3 e che rispecchiano il DNA di Mazda, ovvero tanto intrattenimento ma pensato, facendo distrarre il guidatore il meno possibile.
Ne sono prove tangibili il fatto di non poter utilizzare il touchscreen posto sulla plancia centrale con auto in movimento, e la presenza, sulle versioni più accessoriate di Mazda CX-3, dell’head up display che racchiude in se i dati come velocità, indicazioni di guida e avvertimenti di sicurezza attiva. Il tutto senza distogliere lo sguardo dalla strada.
Il posto guida è molto comodo, accoglie bene il guidatore. Dietro i divanetti sono più adatti a 2 che a 3 persone e per i passeggeri con le gambe un po’ lunghe qualche problemino può esserci. Del resto gli ingombri di Mazda CX-3 regalano un muso imponente e piuttosto pronunciato a discapito di un posteriore più corto, con lunotto che non da il massimo della visibilità. Per questo consigliamo di considerare le versioni di Mazda CX-3 con pacchetto che include sensori di parcheggio e retrocamera posteriore. A fare le spese di questa linea del crossover giapponese anche il bagagliaio di Mazda CX-3, che non va oltre i 350 litri. Una coppia carica senza problemi, una famiglia già meno.
In strada Mazda CX-3 si comporta bene sia in città che in percorsi extraurbani. I 105 CV presenti sono più che buoni e il propulsore sovralimentato restituisce degli spunti davvero notevoli, considerata anche la trazione integrale che fa il suo dovere al meglio. Negli sprint brevi la progressione è impetuosa e sui 3.200 giri in sesta marcia si è già a ben 162 Km/h. Buono l’appoggio a terra delle sospensioni, sebbene qualche tortuosità dell’asfalto non venga sempre assorbita al meglio, “colpa” dei cerchi a 18”. La trazione integrale permanente da però linee più solide nei curvoni veloci e si ha un controllo molto diretto, con uno sterzo morbido e piacevole da maneggiare. Il cambio a convertitore di coppia è decisamente preciso, la cambiata è sempre puntuale, sia in accelerazione che in frenata, e anche con l’utilizzo del sequenziale a volante si ha pieno dinamismo nei cambi di marcia, con estrema sensazione di avere degli innesti precisi e veloci. Una lode la esprimiamo anche per l’impianto frenante di Mazda CX-3 che, come già detto per Mazda 3, lavora con una sensibilità e un equilibrio di arresto estremamente preciso e senza beccheggi.
Parlando di consumi di Mazda CX-3 viene dichiarato un consumo medio di 5,2 l su 100 Km. Noi abbiamo percorso 373 Km su percorso misto utilizzando un pieno di benzina che è pari a 48 litri. A conti fatti parliamo quindi di un consumo di 6,93 l su 100 Km. Il consumo medio registrato dal computer di Maxda CX-3 ci ha dato una lettura di 7.0 l su 100 Km. Direi quindi che per quanto riguarda noi ci siamo. Teniamo a sottolineare che abbiamo sempre viaggiato con aria condizionata accesa.
Infine vale la pena parlare dell’impianto audio di Mazda CX-3. Le nove casse Bose presenti su questa versione sono qualcosa di eccelso. Un sound potente, pulito, che ti avvolge senza vibrazioni o distorsioni. Qualità e diffusione della musica sopra le righe. I bassi picchiano che è un piacere e anche a volume massimo l’impianto Bose di Mazda CX-3 risponde presente alla grande. Voto 10.
Il prezzo di questa Mazda CX-3 1.5 D AWD 105 CV Luxury Edition: 32.200 euro. Per una top di gamma del segmento li vale tutti.
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Benzina
Mazda CX-3 2.0L Skyactiv-G Essence 19.320 €
Mazda CX-3 2.0L Skyactiv-G Essence 19.570 €
Mazda CX-3 2.0L Skyactiv-G Evolve 20.820 €
Mazda CX-3 2.0L Skyactiv-G Evolve 21.070 €
Mazda CX-3 2.0L Skyactiv-G 4WD Exceed 25.270 €
Mazda CX-3 2.0L Skyactiv-G 4WD Exceed 25.520 €
Gasolio
Mazda CX-3 1.5L Skyactiv-D Evolve 22.420 €
Mazda CX-3 1.5L Skyactiv-D Evolve 22.670 €
Mazda CX-3 1.5L Skyactiv-D Exceed 25.270 €
Mazda CX-3 1.5L Skyactiv-D Exceed 25.520 €
Mazda CX-3 1.5L Skyactiv-D Luxury Edition 28.470 €
Mazda CX-3 1.5L Skyactiv-D 4WD Exceed 27.270 €
Mazda CX-3 1.5L Skyactiv-D 4WD Exceed 27.520 €
Mazda CX-3 1.5L Skyactiv-D 4WD aut. Luxury Ed 32.220 €