Marc Marquez è già diventato un uomo Ducati a quanto pare. La sua impresa ha davvero qualcosa di incredibile.
Marc Marquez arriva da una stagione davvero particolare. Dopo anni a dominare con il team ufficiale Honda si era ritrovato ad arrancare a causa di una moto che era scivolata molto indietro nelle prestazioni rispetto alle altre. A quel punto il rider iberico ha pensato bene di trasferirsi in Gresini. Una scelta per certi versi strana, visto che lui, pilota più titolato attualmente in griglia, ha scelto di passare ad un team clienti.
La decisione però a fine è apparsa corretta. Marquez, infatti, non solo ha ritrovato il successo e soprattutto il gusto di andare in moto, ma ha anche ricevuto da parte di Ducati un nuovo contratto da ufficiale per la stagione 2025. Una scelta per certi impopolare quella del marchio di Borgo Panigale, che così facendo ha di fatto appiedato il campione del mondo 2024 Martin.
Marquez, l’incredibile impresa con una Ducati Panigale V2 2025
Naturalmente Ducati ha pensato bene di mettere sotto contratto uno come Marquez per un doppio motivo. Per prima cosa, facendo così si è assicurata un pilota dall’assoluto valore. In fondo l’anno scorso è stato l’unico in grado di spingere la GP23 a certi livelli. Inoltre, con l’arrivo di Marc, la Casa di Borgo Panigale si è assicurata il più forte pilota mediaticamente parlando della MotoGP.
Un colpo che sicuramente farà bene anche alle vendite delle moto da strada. Il campione spagnolo, infatti, quasi sicuramente verrà “sfruttato” anche come uomo immagine dalla Casa di Borgo Panigale ed in parte tutto ciò sta già accadendo. Claudio Domenicali, ad Ducati, attraverso un lungo post condiviso su Linkedin, infatti, ci ha tenuto a sottolineare che Marc nei giorni scorsi è sceso in pista a Valencia con una Ducati Panigale V2 2025.
In particolare, stando a quanto riferito dal numero uno della Ducati, Marquez avrebbe già impressionato tutti. Il tempo fatto registrare con la Panigale V2, infatti, sarebbe stato di 1:12,2 secondi, lo stesso del record della pista fatto registrare però con una moto preparata nel Supersport. Insomma l’ennesima dimostrazione che c’è davvero tanta stoffa e che lo spagnolo ha ancora molto da dare alla MotoGP. Il risultato di Marc è clamoroso se fosse confermato perché ha guidato una moto da strada con 6 CV in meno, 10 kg in più e tutte le varie specifiche che sono obbligatorie su una moto da strada eppure avrebbe replicato il tempo della Supersport.
