Marc Marquez lancia una non troppo velata frecciata alla Honda. Ecco cosa sta succedendo. La rottura è vicina?
Il Gran Premio di Francia della MotoGP ha visto tornare in sella, dopo 45 giorni di assenza, uno scatenato Marc Marquez, che di certo non è tornato per fare la parte del comprimario. Alla conferenza stampa del giovedì, l’otto volte campione del mondo del Motomondiale aveva detto che non avrebbe avuto la minima speranza di lottare con quelli davanti, e di accontentarsi di valutare le proprie condizioni.
Tuttavia, sin dalle prove libere si è visto che il nativo di Cervera poteva essere molto competitivo, aiutato da un telaio Kalex di nuova costruzione che pare avergli ridato la fiducia di cui ha bisogno quando va in sella. La qualifica è stata stellare, con Marc che si è preso un incredibile secondo posto, battuto sotto la bandiera a scacchi soltanto da Pecco Bagnaia.
Marquez non ne ha avuto per stare tra i primi tre nella Sprint Race, conclusa comunque con uno splendido quinto posto, mentre in gara è caduto mentre si giocava il secondo posto con Jorge Martin a pochi chilometri dal traguardo. Senza alcun dubbio, il rider iberico è tornato in azione con tanta voglia di fare bene, ma è chiaro che la Honda non sia ancora il top assoluto in questa condizione, e non gli permetterà sempre di giocarsela a meno di step clamorosi.
Il team diretto da Alberto Puig sta cercando di fare dei passi in avanti importanti, ma è ovvio che ci voglia tempo, e l’armata di casa Ducati fa sempre più paura, anche se Bagnaia ce la sta mettendo tutta per tenere aperto questo campionato. Le ultime parole di Marc, tuttavia, non fanno pensare a rapporti idilliaci con il marchio giapponese.
Marc Marquez è indiscutibilmente il pilota più forte della griglia, e se ci fossero stati dei minimi dubbi, il week-end di Le Mans li ha fatti sparire del tutto. Da parte sua, in un’intervista riportata da “Motorsport.com“, è arrivata anche una dichiarazione molto dura sulla Honda, che di certo non potrà fare felici i vertici del team.
Ecco le sue parole: “Tutti mi dicono che potrei vincere con una qualsiasi altra moto sulla griglia, me lo ripetono sempre, ma io quest’altra moto non ce l’ho, ho la Honda per il 2023 ed il 2024, dobbiamo continuare a lavorare“. Volendola leggere con un minimo di malizia, si può capire come questa sia una vera e propria frecciata alla sua squadra, che di certo non lo sta aiutando in termini di competitività, visto che il talento di Marquez è decisamente superiore alla velocità della RC213V.
A questo punto, è lecito attendersi un’ulteriore reazione da parte di Honda, che di certo un primo passo importante lo ha fatto vedere con il telaio Kalex. Ovviamente, la gran parte del merito è del pilota, visto che tutti gli altri alfieri di questo marchio non è che abbiano fatto faville. Ora c’è quasi un mese di sosta prima del Mugello, il tutto per ricaricare le batterie e tornare ancora più forte.