Ma quale moto cinese e low cost: questo missile fa girare gli occhi a tutti, tremano Ducati e Kawasaki

Arriva dalla Cina ma non è una copia e minaccia da vicino la leadeship di Kawasaki, Suzuki e Ducati: un modello che apre una nuova strada

Quando parli di moto potenti e le associ all’Oriente, il primo pensiero è associarle a marchi come Kawasaki oppure Suzuki, mentre in Italia alla Ducati. La Cina passa sempre in secondo piano, anche se pure in questo settore i progressi sono stati notevoli. Ma ora sta per cambiare tutto grazie a Voge, marchio leader della cinese Loncin Holdings.

Voge RR 666 S, la cinese che spiazza tutto il pubblico
Voge RR 666 S (allaguida.it)

Una storia cominciata a Hangzhou 30 anni fa, per produrre moto e scooter, ma anche quadricicli leggeri, quad e motori. Nel 2005 è nata la collaborazione con BMW Motorrad per la realizzazione dei motori destinati a modelli come BMW G 650 GS e BMW G 650 X.

Ma la vera rivoluzione è arrivata sei anni fa, quando sempre dalla partnership con i tedeschi è partita la produzione dei motori che fanno muovere le BMW F850GS e BMW F 750 GS. Lo step successivo è stato quello del 2018. Da una parte la realizzazione degli scooter BMW C 400 X e C 400 GT e dall’altra la nascita del marchio Voge.

Una missione precisa fin da subito, andare a sfidare i colossi della produzione mondiale facendo un passo alla volta per crescere. In questo senso deve essere letto l’ultimo gioiellino che a sorpresa è stato presentato nelle ultime ore in Cina. La supersportiva Voge RR 666 S, aggressiva fin dal numero che ricorda “La Bestia” evocata nell’Apocalisse e il cui lancio sul mercato è previsto per inizio 2024.

La RR 666 S sarà posizionata appena sopra la RR 525, disponibile già da quest’anno, e sfida direttamente modelli come la Honda CBR 650 R. In effetti, senza voler fare i soliti discorsi su chi copia da chi, effettivamente le due moto si somigliano.

Moto cinese e low cost: Voge RR 666 S è un modello soprendente in tutti i sensi

La scelta fondamentale è stata quella della motorizzazione. Se in Europa i modelli supersportivi con motori a quattro cilindri in linea inferiori a 1.000 centimetri cubi sono vanno meno, in Asia sono tornati di moda i modelli a quattro cilindri dai 250 centimetri cubi in su.

Una bellezza allo stato puro, la nuova Voge RR 666 S: quanto costa
Una bellezza allo stato puro, la nuova Voge RR 666 S (Press Media) – Allaguida.it

In questo caso quindi debutta il primo motore con più di 2 cilindri e oltre 650 centimetri cubi. Ma soprattutto non si tratta di una replica per un modello già collaudato, come spesso accade in Cina, ma uno sviluppo quasi totale all’interno di Loncin.

Vanta circa 660 metri cubi e raffreddamento ad acqua, iniezione di carburante, doppio albero a camme in testa e 16 valvole. Una combinazione totale che dovrebbe permettergli di raggiungere 13.000 giri al minuto e sviluppare oltre 100 CV.

Secondo le prime indiscrezioni, la Voge RR 666 S dovrebbe accelerare da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi e raggiungere una velocità massima superiore au 240 km/h. Per l’impianto frenante, Voge si è affidata ad un leader del settore come Brembo.

Sulla ruota anteriore monta doppi dischi e 2 pinze a quattro pistoncini ad avvitamento radiale, ma c’è anche ABS e controllo dello slittamento. Inoltref ci sono forcella telescopica rovesciata e lammortizzatore con componenti completamente regolabili di Kayaba, mentre i pneumatici sono i Diablo Rosso della Pirelli.

La Voge RR 666 S, come tutte le supersportive moderne, monterà le alette sullo spoiler anteriore, ma avrà anche un forcellone posteriore monobraccio. In mezzo ai dettagli non ancora modificati, il peso totale e il prezzo di lancio che per il mercato cinese dovrebbe aggirarsi su una cifra corrispondente a 7.500-8.000 euro. Una moto da pista? Non proprio, anche se sarebbe curioso vederla impegnata anche lì.

Non solo supersportive, c’è anche la Voge Valico 525DSX: tutte le catatteristiche vincenti del modello

Aspettando il lancio ufficiale della Voge RR 666 S, anche per capire quando arriverà in Europa, intanto è già una realtà da qualche tempo la Voge Valico 525DSX, un modello studiato espressamente per il fuoristrada.

In effetti questa è stata la prima moto sulla quale il produttore cinese ha introdotto il nuovo design che caratterizzerà tutti i futuri modelli. Lo vediamo già nella sezione frontale, disegnata per aumentare l’esperienza di guida fuori città e e per garantire un elevato livello di comfort.

Valico 525DSX, fuoristrada di primo livello: le caratteristiche
Valico 525DSX, fuoristrada di primo livello (Press Media) – Allaguida.it

Così per riparare le gambe del pilota ci sono convogliatori raccordati con il serbatoio da 16,5 litri. Inoltre i paramani e il cupolino regolabile manualmente garantiscono la deviazione dell’aria da corpo, spalle e casco, mantenendo una visibilità ottimale.

Il motore della Voge Valico 525DSX è un bicilindrico parallelo raffreddato a liquido, lo stesso della Trofeo 525ACX. In questo caso aumenta la cubatura delle Valico 500DS e 500DSX, passando da 471 cc a 494 cc che garantiscono una coppia di 44.5 Nm a 7.000 giri/min. La potenza totale di 47,6 CV permette di guidarla anche con patente A2.

Il controllo di trazione è di serie ed è anche disattivabile direttamente dal blocchetto comandi sinistro per permettere massima sicurezza su strada e totale libertà sullo sterrato. Inoltre ci sono due mappature motore sono due, E per Economy e S per Sport. Le differenze? La prima rappresenta il miglior mix tra prestazioni, consumi e fluidità di guida, mentre la seconda assicura un’erogazione più sportiva. Inoltre l’ABS è disinseribile sia all’anteriore sia al posteriore con un pulsante sul blocchetto comandi destro, perfetto per la guida fuoristrada.

Notevole anche l’equipaggiamento. Valico 525DSX monta un display LCD a colori da 7″ che fornisce indicazioni di base come livello del carburante, sensore temperatura esterna, pressione pneumatici. Ma integra anche la connettività Bluetooth con lo smartphone, per poter attivare la funzione di navigazione turn by turn mediante l’ App dedicata Voge GLOBAL anche semplificata che replica le indicazioni direttamente sul display.

Inoltre sono presenti due prese nella zona del cruscotto, una 12V sulla sinistra e una USB con ricarica rapida sulla destra. Notevoli anche i gruppi ottici full LED e i fari fendinebbia a LED incastonati nelle sovrastrutture.

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