Il mondo dei motori è sconvolto da una tragedia incredibile, con una figura molto nota che purtroppo di recente ha perso la vita.
La realtà automobilistica è indubbiamente una di quelle più ammirate in tutto il mondo, ma allo stesso tempo anche una delle più tragiche. Non sono rari i casi infatti nel quale ci si trova di fronte a dover piangere dei lutti che avvengono in modo spesso improvviso.
Per quanto da diverso tempo a questa parte il principale obiettivo di tutti grandi produttori automobilistici sia quello di venire quanto più possibile incontro alla sicurezza, non si può davvero fare in modo che il rischio si azzeri. Sono tantissimi infatti gli automobilisti che ogni giorno vengono uccisi e anche nel momento in cui si ha a che fare con situazioni limite come quelle del motorsport, spesso accadono delle tragedie.
Sono però tantissime le persone che hanno dedicato tutta la loro vita al mondo delle automobili. Gli incidenti però sono sempre dietro l’angolo e non vi è mai davvero la possibilità di essere sicuri al 100% quando si sta guidando.
La strada è tristemente nota per essersi resa protagonista di svariate tragedie e ancora una volta ha mietuto vittime illustri. Questa volta a perire è stato un uomo che con la sua concessionaria ha saputo realizzare i sogni di molti appassionati.
Come un fulmine a ciel sereno si è abbattuta la notizia in tutta la comunità di Legnano, in provincia di Milano, della morte dell’imprenditore Pietro Cozzi. Si trattava di uno degli uomini maggiormente apprezzati nell’ambiente, in quanto aveva dimostrato non solo grande fiuto per gli affari, ma anche una straordinaria umanità.
L’uomo di 88 anni gestiva una storica concessionaria di Alfa Romeo e inseguito ha dato vita anche al Museo dei Fratelli Cozzi. La sua figura in tutto il Nord Ovest della Lombardia era davvero molto nota, ma la sua morte è giunta proprio a bordo di uno grande amore.
Cozzi si trovava con la moglie Marisa sulla sua Alfa Romeo Tonale nell’A26, la strada che taglia da Nord a Sud il Piemonte e la Liguria. A un certo punto il suo veicolo è stato coinvolto in un tragico incidente che ha stroncato la vita dei due presenti all’interno dell’abitacolo.
A parlare dopo questo evento tragico è stato anche il Sindaco di Legnano, ovvero Lorenzo Radice. Quest’ultimo ha spiegato come Cozzi fosse instancabile sul lavoro, intelligente e sempre all’avanguardia, attento a ogni possibile cambiamento del mercato. Radice vuole sottolineare il fatto di come Legnano abbia perso uno dei suoi cittadini modello e del grande valore.
Ovviamente un pensiero andava rivolto anche ai figli, Roberto ed Elisabetta, con questi due che sono sconvolti dalla perdita in questo modo dei genitori. Il funerale si è tenuto nella basilica di San Magno e per poter omaggiare Pietro Cozzi, i vari alfisti della zona ha deciso di far rombare i loro motori. Un saluto più che dovuto a una delle persone che si è sempre distinto per umanità e capacità imprenditoriali, una perdita davvero dura da accettare.