Luciano Pavarotti ha avuto nel suo garage alcune auto davvero meravigliose, ma una di esse era insospettabile.
L’Italia è un popolo di santi, di navigatori, di poeti e anche di grandi tenori e compositori. Luciano Pavarotti nel corso della propria carriera ha dimostrato di poter essere uno dei più grandi di sempre, amato e conosciuto come pochi altri.
La sua abilità e capacità nel poter emozionare tutti coloro che avevano il privilegio di ascoltarlo è stato un qualcosa che lo ha reso un gigante nel mondo. Storiche sono state anche le sue grandi iniziative di beneficenza, perché il grande tenore fu anche un grande uomo.
La morte di Pavarotti è stata una delle più dolorose nella storia recente d’Italia, soprattutto perché ha potuto rappresentare il volto più bello e talentuoso del Belpaese. Sono tante le opere che lo hanno reso celebre e negli anni i suoi guadagni si sono moltiplicati.
Ecco come mai ha avuto modo anche di poter inserire nel proprio garage una serie di meravigliose automobili. Il Made in Italy per lui era veramente un punto di riferimento assoluto, tanto è vero che le sue tre vetture più note erano tutte italiane, seppur molto diverse tra di loro.
Le auto di Pavarotti: Ferrari, Maserati e non solo
Da buon emiliano non poteva di certo dimenticare di acquistare i modelli più sensazionali delle due case più note al mondo: Ferrari e Maserati. In entrambi i casi ha avuto la fortuna di poter avere tra le mani due modelli unici e uno di questi ha anche una storia molto particolare.
Ferrari F40
Iniziamo prima di tutto con la Ferrari F40, un modello che è entrato nel mito in Italia e non solo. La prima volta che venne lanciata sul mercato fu nel 1987, anno in cui si presentò al mondo con i suoi 435 cm di lunghezza, una larghezza di 197 cm e un’altezza di 112 cm.
La potenza del suo motore era la grande chicca di quest’auto, infatti aveva modo di sprigionare un V8 da 2950 di cilindrata, con l’erogazione massima di be 478 cavalli. La sua velocità di punta le dava modo di toccare i 326 km/h e l’accelerazione consentiva il passaggio da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi.
Maserati Quattroporte
Da buon modenese doc qual era non si poteva di certo far mancare una splendida Maserati, con la Quattroporte che è il modello per eccellenza. Pavarotti negli ultimi anni di vita si stava godendo la quinta generazione di questa auto, con i fan che lo hanno scoperto quando la moglie Nicoletta presenziò al funerale venendo proprio con questo modello.
L’auto in questione presentava una lunghezza di 505 cm, una larghezza di 189 cm e un’altezza di 144 cm. Il motore era un V8 cilindri da 4300 di cilindrata e che poteva erogare 400 cavalli, con la velocità di punta che era di 275 km/h.
FIAT 600 Multipla
Di sicuro nessuno avrebbe mai potuto immaginare che nel garage del noto tenore si potesse trovare anche una particolare 600 Multipla. Quest’ultimo è uno dei modellli da sempre più chiacchierati, ma non fu proprio una decisione di Luciano quella di acquistarla.
In occasione del video “Ti adoro” nel 2003 ci fu la comparsa proprio della FIAT 600 Multipla. La casa torinese la regalò poco dopo in occasione delle nozze con Nicoletta e dunque questa non sarà di certo l’auto più sportiva del garage di Pavarotti, ma è una di quelle che gli ha regalato i più bei ricordi.