Ligabue ha avuto un successo planetario con l’album del 1995 “Buon compleanno Elvis”. “Certe notti” il cantante emiliano girava a bordo di una vettura teutonica che in pochi ricordano.
L’album “Buon Compleanno Elvis” ha determinato l’inizio di una nuova fase artistica per il cantante. Fu il primo disco, interamente, registrato senza i Clan Destino, la storica band del cantante romagnolo. Insieme “alla banda”, e con il produttore discografico Fabrizio Barbacci, Ligabue cambiò marcia e creò un disco più rock che fece furore in Italia. Per l’anno dell’ipotetico sessantesimo compleanno del re del Rock and Roll, Ligabue decise di fare un omaggio al cantante americano.

Nell’album dedicato a Elvis c’era una ballata rock che, senza ombra di dubbio, è diventato il pezzo più noto del cantante emiliano. Ligabue ha dichiarato che “Certe notti” è una sorta di continuazione di quanto scritto in Sogni di rock ‘n’ roll e di essersi ispirato al libro di Pier Vittorio Tondelli Altri libertini. Nel 1996, si aggiudicò la Targa Tenco come migliore canzone dell’anno. Successivamente è stata eletta “Canzone italiana degli anni novanta” da un sondaggio promosso dalla rivista Tutto. In quella iconico video il cantante appare libero con la sua Opel Kadett che gli era stata regalata dal padre.
Opel Kadett, la storia di un’auto iconica
La prima serie della Kadett venne svelata alla fine del 1935 e immessa sul mercato a partire dall’anno seguente. L’auto nacque per sostituire la Opel P4 che sarebbe rimasta in listino ancora per circa un anno. La prima Kadett degli anni ’30 venne identificata con il numero romano “I”, ad indicare che è stata la prima Kadett in assoluto. Sotto al cofano aveva un motore 1,1 litri e venne realizzata fino al 1940, dopodiché, per lungo tempo, non vi furono più modelli di fascia medio-bassa nel listino Opel.

Nel 1962 venne svelata la nuova generazione della Kadett, indicata stavolta con la lettera A, un metodo per indicare le varie serie di un modello. La Kadett A durò solo tre anni, poiché già nel 1965 venne lanciata la Kadett B, più slanciata. La Kadett C derivò da un modello più compatto, battezzato Kadett City e aprì la strada alla Corsa che esordì nel 1982. Intanto, nel 1979 venne invece lanciata la quarta generazione delle Kadett con una linea più moderna. Fu la prima Kadett a trazione anteriore, e nel 1984 venne proposta la quinta ed ultima generazione, anche in versione cabrio.
Nel 1991 la Kadett venne sostituita dalla Opel Astra. La Kadett che Ligabue guidava nella prima parte degli anni ’90 era un simbolo della solidità teutonica. “La mia macchina” nonostante “non era esattamente l’auto più figa del mondo”, attribuiva “un senso di libertà” secondo il cantante emiliano.