La seduta del Consiglio dei Ministri durata otto ore ha approvato il decreto Cresci Italia sulle liberalizzazioni, tra cui ci sono anche i carburanti e le RC auto. Per i benzinai è previsto lo stop ai contratti di esclusiva tra gestori e compagnie. Sono oltre novanta le riforme previste dal decreto sulle liberalizzazioni che consegna al Parlamento un pacchetto di interventi vario che ha l’obiettivo di rilanciare la crescita togliendo i limiti al mercato italiano. Le liberalizzazioni secondo Mario Monti, ci porteranno fuori dalla recessione. Ecco nello specifico quali saranno le novità che riguarderanno gli automobilisti.
Liberalizzazioni carburanti
Per quello che riguarda i carburanti è stato confermato quanto era stato anticipato nei giorni scorsi. I distributori potranno acquistare carburante dalla compagnia petrolifera che pratica i prezzi più convenienti e nel caso in cui avessero un contratto vincolante con una di queste aziende, quest’ultimo sarebbe ritenuto non più valido. I distributori avrebbero l’obbligo di acquistare almeno il 50% del carburante dalla compagnia vincolante, oppure come alternativa il 50% del carburante venduto l’anno precedente, mentre il resto potranno acquistarlo dove vogliono.
Tutto ciò vuole rendere più semplice la vita ai benzinai, che con i vari rincari sui carburanti e gli aumenti delle accise, per avere un prezzo competitivo devono ridurre al minimo il loro margine di guadagno. Inoltre tutto ciò serve a far ricadere questi vantaggi economici sull’automobilista che andrà ad acquistare carburante. Ai proprietari di pompe di benzina è data la possibilità di riscattare l’impianto e di riunirsi, insieme ad altri distributori, in consorzi. In questo modo si possono acquistare grandi quantità di carburanti a prezzi più bassi.
I distributori hanno anche il permesso di vendere altri beni al di fuori dei semplici carburanti, come alimenti, giornali e riviste, tabacchi e altro. E’ stata anche stabilita la norma sull’esposizione dei prezzi dei carburanti: in cima dovrà esserci il prezzo al litro del diesel, poi a scendere, dall’alto verso il basso dovranno essere risportati i costi di benzina, GPL e metano. Separati dovranno essere i prezzi di benzina o gasolio super, cioè quelli speciali.
Liberalizzazioni Rc auto
Per quanto riguarda invece le liberalizzazioni sulle Rc auto è confermata la possibilità di installare la scatola nera a fronte di uno sconto sull’assicurazione. Le assicurazioni, per gli automobilisti che vogliono, dovranno montare a spese loro le scatole nere e dovranno anche fare uno sconto all’assicurato. Questa è una norma che gli automobilisti temono perchè tramite questo apparecchio, che controlla ogni aspetto della guida, gli assicuratori potrebbero non rimborsare un assicurato che ha ragione, perchè superava il limite di velocità di qualche chilometro orario.
Obbligatorio per gli assicuratori mostrare al cliente dei contratti equivalenti di altre compagnie, che non facciano però parte dello stesso gruppo, per permettergli di avere una visione più ampia di quanto offra il mercato. Gli assicuratori devono mostrare almeno tre contratti di altre compagnie. Le multe, per chi dovesse trasgredire sono molto alte, da un minimo di 50.000 ad un massimo di 100.000 euro. Previsti degli sconti per gli automobilisti che acconsentiranno ad un’ispezione della propria vettura prima della sottoscrizione del contratto.