Vi sono delle hypercar che raggiungono delle performance spaziali. Se il vostro pensiero va sulla Ferrari, vi sbagliate di grosso.
La Ferrari, un tempo, costruiva le auto più veloci al mondo, sfidando Bugatti e Lamborghini. Oggi il target è più sul lusso estremo. Per raggiungere le prestazioni da caccia terra-terra sono necessari dei motori ibridi, proprio come quelli che vengono installati nelle monoposto di Formula 1.

Bugatti e Koenigsegg sono stati superati dalla Zenvo Aurora. L’hypercar danese monta un motore V12 da 6,6 litri, associato sino a tre unità elettriche in grado di sprigionare ben 1.850 CV, è stato completato. La vettura è fatta a mano e le permette di arrivare a 450 km/h. La Zenvo Aurora viene proposta in due allestimenti: Tur grand-touring e Agil (concepita per la pista) in versione limitata a 50 unità. L’inizio della produzione è prevista tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2026. Costerà circa 2,6 milioni di euro.
Il segreto della Zenvo è sotto il cofano
Creato insieme al team di MAHLE Powertrain, il motore V12 da 6,6 litri, è elaborato a Northampton, nel Regno Unito, insieme al sistema ibrido. Sarà dotato del sistema MAHLE Jet Ignition. Il sistema MAHLE Jet Ignition rappresenta una tecnologia avanzatissima di accensione che ha una combustione speciale. Il sistema MAHLE Jet Ignition sfrutta il combustibile ad alta pressione che viene iniettato direttamente nella camera di combustione. Il getto crea un punto di accensione altamente controllato che consente una combustione più rapida.

E’ il primo motore V12, creato sulla nuova architettura modulare di Zenvo Automotive e continuerà ad essere sviluppato e utilizzato in diverse configurazioni nelle future linee di prodotto e modelli del brand danese. Zenvo Automotive è stata fondata nel 2007. Il primo prototipo creato è stata la Zenvo ST1, completato nel dicembre 2008. Sono state costruite e vendute solo 15 ST1. Si tratta di modelli che solo collezionisti con il pallino del racing possono valutare.
“In Zenvo siamo un team di appassionati veri e propri ‘amanti delle auto’, e non capita tutti i giorni che nasca un motore V12, quindi è un momento di grande orgoglio ed emozione poter finalmente presentare Mjølner. Il fatto che sia il motore da strada più potente al mondo non è qualcosa che ci siamo prefissati di raggiungere, ma è il risultato di aver spinto oltre i limiti di ciò che sappiamo sia possibile. Questo è un traguardo molto importante, e il prossimo passo sarà vederlo – e sentirlo! – prendere vita, progettato per offrire prestazioni a ogni livello, a dimostrazione dei progressi che continuiamo a fare“, ha assicurato Jens Sverdrup, Presidente di Zenvo Automotive.