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Lexus al Salone di Detroit 2018 esplora la possibilità di arricchire l’offerta nel segmento dei suv e lo fa svelando Lexus LF-1 Limitless Concept, show car che anticipa un possibile maxi-suv di lusso, da inserire al di sopra di Lexus RX, dalla sua in zona 4 metri e 89 centimetri.
Limitless significa senza limiti ed è la prospettiva adottata immaginando le possibilità di motori installabili sotto al cofano: versatilità garantita per essere ibrida, ibrida plug-in, solo con motore termico e elettrico a batteria. E, perché no, anche fuel cell. Il marchio guarda al futuro, nel 2025 tutte le Lexus avranno almeno un’alternativa elettrificata, quando non modelli esclusivamente elettrici o ibridi, qualcosa che in Italia già avviene da tempo per il brand nipponico.
Tornando al concept lanciato a Detroit, lo stile è frutto dello studio di design californiano, il CALTY del gruppo Toyota, che interpreta gli stilemi spigolosi tipici di Lexus mixandoli con la sinuosità delle superfici simili al metallo fuso.
E l’abbinamento fa battezzare il design come molten katana, gli spigoli vivi della spada giapponese Katana con il metallo fuso. Le dimensioni di Lexus LF-1 Limitless concept segnano un suv da 5 metri e 01 centimetri di lunghezza, un passo di ben 2 metri e 97 centimetri, a fronte di una larghezza di 198 centimetri e un’altezza di 1 metro e 60 centimetri. Più crossover, per le proporzioni, che non un suv tradizionale. E la tradizione è sconosciuta anche a bordo, interni che svelano l’abbinamento tra pelle chiara, scusa, legno e particolari in metallo color rame, che riprendono la carrozzeria. Un volante hi-tech con comandi integrati in modo innovativo, sfruttando anche la terza razza. Si opera prevalentemente attraverso gesture, possibilità che ha eliminato ogni tasto fisico superfluo. Il contatto fisico si ha con il touchpad sul tunnel, rivestito in pelle anch’esso e in grado di riconoscere la scrittura, oltre a fornire feedback tattili durante le operazioni. Parte superiore della plancia che sfoggia uno schermo ampio, dietro la strumentazione principale, ondulato come le forme della consolle. La pulizia del tunnel, con inserti luminosi richiamati sui pannelli porta, è stata possibile grazie allo spostamento sul padiglione, dietro lo specchietto, di alcuni comandi secondari con tasti fisici, in stile jet.
Una proposta da seguire, quella Lexus per un suv di alta gamma, destinato in futuro a sfidare concorrenti del calibro di Mercedes GLS, BMW X7 e Audi Q8.