Lewis Hamilton ha oggi un patrimonio enorme e non ha problemi per acquistare un’auto, ma in passato, le cose erano ben diverse.
La carriera di Lewis Hamilton lo ha portato a vincere di tutto e di più, diventando il pilota con più successi nella storia. Il nativo di Stevenage ha conquistato sette titoli mondiali, al pari di Michael Schumacher, con 103 vittorie ed altrettante pole position messe in bacheca, risultando l’unico di sempre ad andare in tripla di cifra su questa statistica.
Questi pochi numeri bastano per rendere l’idea di quanto possa essere stato grande il suo impatto sul motorsport, anche se bisogna aver seguito le sue imprese da vicino per capirne il valore ed il talento. Prima di tutto, al contrario di altri piloti di oggi come Max Verstappen, Charles Leclerc, Lando Norris, Lance Stroll o Carlos Sainz, Sir Lewis non ha avuto un’infanzia agiata, e papà Anthony è stato costretto ad indebitarsi per realizzare il suo sogno di correre.
Hamilton, sin dalle categorie minori, ha messo in mostra un talento fuori dal comune, che lo aiutò ad ottenere un contratto con Ron Dennis e la McLaren. Una volta entrato in F1, il suo destino era segnato, visto che subito si era capito che sarebbe diventato una leggenda di questo sport. La Mercedes è stato il salto definitivo, che gli ha permesso di raggiungere numeri che difficilmente saranno eguagliati in futuro.
Hamilton, ecco come e quale modello di auto comprò anni fa
Al giorno d’oggi, Lewis Hamilton è uno degli sportivi più pagati al mondo, e nella classifica stilata da Forbes, è al ventunesimo posto nel 2022, un pelino davanti a Max Verstappen, suo grande avversario in pista. In un’intervista che ha rilasciato alla stampa durante il week-end del Gran Premio di Monaco, il sette volte campione del mondo ha rivelato un interessante aneddoto, che riguarda la sua prima auto di lusso acquistata in carriera.
Il tutto risale ai primi anni ad alti livelli, quando l’auto dei suoi sogni era la McLaren F1, un modello mostruoso prodotto dalla casa di Woking, che vinse anche la 24 ore di Le Mans nel lontano 1995. Tuttavia, quel modello valeva già svariati milioni di dollari, e dovette “accontentarsi” di una Ferrari 599 GTO, facendosi aiutare, nell’acquisto, anche da suo padre Anthony, anche se il pilota britannico non avrebbe voluto pesare sulle spese del genitore.
Hamilton ha raccontato che suo padre gli ha fornito un aiuto economico in quanto l’assicurazione, essendo lui un pilota da corsa, costava molto, e si è dunque concesso questo gioiellino con una bella mano da parte di Anthony, che ha fatto davvero di tutto e di più per suo figlio. Tuttavia, il sette volte iridato ha comunque realizzato il suo sogno, visto che nel 2017, quando stava per mettere le mani sul quarto mondiale, ha acquistato all’asta di Bonhams l’adorata McLaren F1. Il prezzo? Oltre 15 milioni di euro, ma è chiaro che per uno che ha un patrimonio netto di circa 285 milioni di dollari, tutto ciò non è affatto un problema.