Le parole di Lewis Hamilton dopo il GP del Brasile sono state durissime, ed è impossibile dare torto al campione. Che mazzata.
Il Gran Premio di San Paolo ha assunto caratteri da incubo per la Mercedes, che ha lasciato Interlagos con l’ottavo posto di Lewis Hamilton ed il ritiro di George Russell. Su questa pista, lo scorso anno, il team di Brackley fece doppietta, con l’ex Williams che prima si impose nella Sprint Race, per poi ripetersi alla domenica conquistando il primo successo della sua carriera.
Probabilmente, il fatto di aver corso la Sprint Race ed aver disputato meno prove libere fu un vantaggio per il team di Brackley, visto che la Red Bull sbagliò del tutto il set-up e non fu in grado di competere. L’impressione è che lo scorso fine settimana ciò sia accaduto proprio alla Mercedes, che ha così messo in mostra un’involuzione inspiegabile rispetto alle tre gare precedenti, nelle quali si era giocata con la McLaren il ruolo di seconda forza.
Hamilton non ha potuto nulla per tenere il passo dei competitor, con le frecce nere che sono state sverniciate come se fossero ferme persino dall’Alpine di Pierre Gasly, che solitamente è nettamente più lenta rispetto alla F1 W14. Assetto o non assetto, in Brasile la Mercedes è stata almeno la sesta forza, e non ci sono dubbi sul fatto che sia stato il peggior week-end di tutto l’anno.
La vettura iniziava la gara con un ritmo discreto, ma pochi giri dopo distruggeva le gomme, un comportamento che di solito colpisce invece la Ferrari. Di questo passo, non sarà facile arrivare a fine anno in una posizione di competitivà, con Sir Lewis che è ormai a -32 da Sergio Perez nel mondiale piloti, con il sogno di chiudere da vice-campione del mondo che sta sfumando.
Hamilton, ecco le sue parole dopo il Brasile
La Mercedes ha ora solamente 20 punti di vantaggio sulla Ferrari nel mondiale costruttori, ed il Gran Premio di Las Vegas, in programma tra poco più di una settimana, potrebbe favorire la Rossa rispetto alle frecce nere, dal momento che si tratta di un tracciato dove le velocità di punta possono fare la differenza. Lewis Hamilton si è detto pessimista in visto della nuova tappa, ed è anche molto felice del fatto che tra poco potrà salutare questa vettura, che non gli ha regalato troppe soddisfazioni.
Ecco le sue parole: “Nelle ultime due gare, eravamo entusiasti dei passi in avanti che avevamo fatto. Era stato davvero bello da vedere dopo una grande fatica fatta per un lungo periodo in stagione. Tuttavia, siamo poi arrivati in Brasile ed abbiamo avuto la peggior prestazione da tantissimo tempo, non potevamo davvero aspettarci un crollo del genere“.
Hamilton è impaziente di poter dire addio a questa monoposto: “Ci saranno soltanto un paio di gare con quest’auto e poi sarà finita, ne sarò davvero felice“. L’incubo sta dunque per terminare, ma nessuno garantisce a Sir Lewis che la monoposto del prossimo anno sarà migliore. Per Toto Wolff e l’ex re della F1 sono tempi duri.