Tesla potrebbe ricevere una brutta batosta da parte dell’Europa. Il colosso americano rischia di perdere un bel po’ di soldi.
Elon Musk è uno degli uomini più ricchi al mondo in assoluto. In tutti questi anni ha costruito un vero e proprio impero e parte di questo grande exploit è dovuto senza ombra di dubbio alla Tesla, il marchio che prima di tutti ha cominciato a credere nell’elettrico. Nei primi anni, infatti, ha vissuto momenti non certo facili quando veniva visto quasi come un folle e le sue vetture avevano un prezzo spropositato e non vendevano ancora quanto oggi.

Ora però la musica è decisamente cambiata, anche se nell’ultimo anno, per la prima volta, l’azienda non è cresciuta come in passato. Gli introiti in ogni caso restano molto buoni e Tesla continua ad essere un po’ ovunque il marchio di riferimento per quanto concerne le elettriche. Il lavoro di anticipo svolto da Musk però avrebbe dovuto portare altri benefici in questo 2025. Com’è noto, infatti, le nuove norme sulle emissioni in Europa avrebbero dovuto spingere diversi costruttori tra le braccia del colosso americano.
Tesla, le nuove regole dell’Europa gli costano un bel po’
Tesla, infatti, aveva ed ha la possibilità di vendere i cosiddetti crediti verde per evitare ad alcuni brand le pesanti multe dell’Unione Europea. Proprio quest’anno dovevano entrare cifre abnormi da questo business visto che la maggior parte dei costruttore avrebbe dovuto chiedere aiuto a Musk. Ora però arriva un’autentica mazzata per il magnate americano.

L’Europa, infatti, sembra volersi ammorbidire in tal senso. In particolare, come annunciato dalla von der Leyen, l’UE prolungherà il tempo messo a disposizione dei costruttori per allinearsi agli standard sulle emissioni. Se ne riparlerà tra 3 anni e questo naturalmente vuol dire che le varie Case non avranno più bisogno dei famosi crediti verde per il momento e Tesla non incasserà i soldi preventivati in precedenza. Sicuramente una bella botta per il colosso americano, che comunque avrà modo di rifarsi in altro modo.