Addio alle catene da neve: ecco il nuovo strumento per tutti gli automobilisti, ecco perché è utilissimo
Lo scorso 15 novembre è divenuto obbligatorio il montare le gomme invernali o, in alternativa, gli pneumatici quattro stagioni (M+S). Se proprio non volete spendere soldi per un intero treno di gomme, beh esistono soluzioni decisamente più economiche: ci riferiamo alle catene da neve che, però, devono essere tenute sempre a bordo.
Ovviamente questo obbligo scatta solamente nelle zone montane della penisola: ad esempio questo non lo è nella fascia costiera, così come quella marittima. Le catene, come detto, sono solo alternative ai pneumativi invernali, che si contraddistinguono per tasselli più pronfondi in grado di far camminare l’auto su neve e fango e si contraddistinguono con la dicitura M+S oppure con il disegno di una montagna.
Le catene da neve sono il miglior rimedio – anche l’unico possibile – a chi non volesse acquistare gli pneumatici ad hoc; di fatto l’ideale per coloro che saltuariamente sono chiamati ad affrontare strade e sentieri montani.
Catene da neve addio: ecco le calze
Negli ultimi anni, però, sono arrivate un “concorrente” davvero temibile. Ci riferiamo alle calze da neve che fin dagli anni 2000 sono presenti sul mercato ma solo recentemente sono diventate una vera e propria alternativa di massa alle catene.
Ma qual è la differenza e come vanno utilizzate? Le calze da neve sono ideali per quelle auto “non catenabili”, che hanno cioè passruota ridotti. Sono facilissime da montare ed anche più velocemente, più leggere e compatte delle catene stesse e soprattutto non danneggiano la carrozzeria oppure i cerchi in lega delle vetture.
Ecco perché si fanno “preferire” decisamente alle catene: vanno montate sulle ruote dove c’è la trazione del veicolo e ricoprono interamente lo pneumatico rivestendolo. Ovviamente, rispetto alle catene, sono più confortevoli alla guida e danno meno vibrazioni alla vettura.
Tantissimi pregi, certo, ma anche qualche controindicazione. Se sulla neve sono perfette, va anche sottolineato come vadano bene solo in caso di neve moderata o leggera, lì dove le condizioni stradali non sono molto impervie. In condizioni di ghiaccio oppure neve abbondante a terra la loro performance si riduce notevolmente e l’usura è maggiore rispetto alle catene.
Vanno poi tolte non appena la neve non è più presente su strada: si consumano ancor più frettolosamente sull’asfalto. Ed attenzione anche alla velocità: non sono adatte se si superano i 50 km/h. Le catene, invece, si fanno preferire per una aderenza maggiore su ghiaccio e neve e durano decisamente di più rispetto alle calze però sono decisamente ingombranti e pesanti e, soprattutto, difficili da montare.
