Durante l’inverno sono svariate le accortezze che si devono avere quando si guida in strada e questi sono i sistemi migliori.
Natale è ormai alle porte, ma non si è ancora lasciato alle spalle il freddo, con questo che si farà sempre più pungente nei mesi di gennaio e febbraio. Per questo motivo anche gli automobilisti hanno bisogno di conoscere al meglio tutti i metodi per non avere dei problemi in strada con la propria quattro ruote e mantenersi sempre in perfette condizioni.
Siamo comunque in un particolare periodo della storia, con il riscaldamento globale che sta modificando le temperature, ma nonostante questo è necessario per gli automobilisti mantenere la massima concentrazione nel periodo tra il 15 novembre e il 15 aprile. Molti preferiscono non ascoltare ciò che dice la Legge, viste le alte temperature, ma l’obbligo è quello di utilizzare gli pneumatici invernali.
Chi invece preferisce mantenere le gomme estive, allora è obbligato ad avere all’interno del proprio veicolo almeno le catene da neve. Una serie di strumenti dunque che permettono di non slittare con la propria auto e avere degli pneumatici perfetti per poter mantenere la massima stabilità possibile per la propria auto.
Usare dunque gli pneumatici da neve è il primo grande aiuto per guidare in strada in inverno, con il loro vantaggio in termini pratici che fa sì che non siano flessibili a basse temperature. Queste gomme presentano un sottilissimo strato di acque che permette così di far sciogliere lo strato di ghiaccio sull’asfalto e garantisce maggiore aderenza all’asfalto.
Trazione posteriore, anteriore o integrale: quale la migliore?
Quando si guida in inverno dunque è necessario attuare i vari cambiamenti per avere tra le mani un’auto con la maggiore trazione in asfalto possibile, ma chi vive nelle zone di montagna deve anche saper scegliere la miglior vettura possibile. Sono tre le scelte, ovvero dei veicoli che presentano una trazione anteriore, una posteriore o una integrale.
Partiamo dalla tipologia in assoluto più comune in tutto il mondo, ovvero le versioni con trazione anteriore. In questo caso ci sarà una buona aderenza sull’asfalto e soprattutto fa in modo che non ci siano delle sorprese in strada. Risulta assolutamente accettabile per la tenuta su strada in condizioni bagnate, ma bisogna fare sempre attenzione, perché nel caso in cui le ruote anteriori perdessero trazione si può solo rallentare.
La trazione posteriore è una tipologia di auto che invece garantisce una spesa minore per la sua produzione, il che la porta dunque a essere estremamente economica. Le prestazioni sono superiori rispetto a quelle di un’auto a trazione anteriore, ma sull’asfalto ghiacciato presenta una tenuta minore, soprattutto per chi non è un mago al volante ed è consigliata solo per gli automobilisti esperti.
In assoluto però, non ci sono dubbi sul fatto che la miglior versione di automobile per guidare in condizioni di freddo e ghiaccio è la trazione integrale. In questo caso infatti si ha modo di controllare tutte e quattro ruote, infatti se una delle ruote girerà a vuoto, le altre tre non riceveranno potenza. Dunque la trazione integrale evita di scivolare su strade con poca aderenza e per chi abita in montagna è quella maggiormente consigliata.
