Le auto economiche sono quelle più scelte dagli automobilisti: spesso citycar o comunque dalle dimensioni contenute, questo tipo di veicoli è perfetto per la città – ambiente nel quale sono quasi sempre impiegate – e permettono di risparmiare qualcosa anche al momento dell’acquisto senza pesare troppo sul bilancio familiare.
Una scelta intelligente che presuppone una discreta conoscenza delle novità auto presenti sul mercato e delle caratteristiche delle vetture in questione. Ma quali sono i migliori modelli di auto economiche in circolazione? Ecco una lista di vetture da prendere in considerazione se si vuole acquistare una nuova auto senza spendere un capitale.
Un nome, una garanzia: quando si parla di auto economiche Dacia Sandero si conferma uno dei modelli sul quale puntare per avere tutto quello che una macchina deve avere al giusto prezzo. La vettura della casa romena, infatti, offre tanto spazio alle spalle e alle gambe dei passeggeri posteriori e può inoltre vantare un ampio bagagliaio, utile soprattutto in città e negli spostamenti quotidiani.
Nuova Dacia Sandero, sia in versione Essential che in versione Comfort, si presenta al pubblico rispettivamente con prezzi di partenza da 11.100 euro e 12.150 euro, con motori SCe 65. Il motore TCe 100 GPL ECO-G ha un prezzo di 12.800 euro per la Streetway Essential e 13.850 euro per la Steepway Essential.
Hyundai i10 è una city car a 5 porte che gli appassionati di auto conoscono bene, tanto da essere considerata una delle city car economiche per eccellenza tra quelle presenti sul mercato. Disponibile sia nella versione benzina che bifuel, ossia benzina e GPL, la vettura della casa coreana parte da un prezzo base di poco superiore ai 14 mila per il benzina sfiorando i 15mila per la bifuel.
Oltre al prezzo competitivo, però, Hyundai i10 offre molto di più con i due motori in gamma che sono un 1.0 3 cilindri da 67 CV e un 1.2 4 cilindri da 87 CV abbinati al cambio manuale a 5 rapporti oppure all’automatico robotizzato. Gli interni, poi, sono spaziosi e curati con uno schermo da 8” a dominare l’abitacolo attraverso il quale controllare tutte le funzioni dell’auto.
Ancora una city car tra le auto economiche: si tratta di Kia Picanto, piccola della casa coreana che con la terza generazione ha rivisto il proprio modello donandole forme e linee più attuali capaci di convincere anche i più scettici. Un’auto che, con il suo suo entry level a partire da 13.700 euro, rientra a pieno titolo tra le auto meno costose in circolazione.
Kia Picanto, però, è disponibile anche in versione GPL che monta un motore 1.0 tre cilindri da 65 cavalli che fa segnare un consumo medio di circa 5 litri ogni 100 km. Il tutto per una cifra poco superiore ai 16 mila euro che la rende una delle migliori auto GPL economiche presenti sul mercato italiano.
Novità assoluta per il mercato 2022, anche Dacia Jogger, come da tradizione Dacia, si piazza tra le auto economiche. Come misure può essere considerata una segmento C, rientrando quindi anche tra le berline economiche, ma il prezzo è poco superiore a una citycar: il listino della casa parla di una cifra di poco più di 20mila euro – promozioni escluse – per una vettura di categoria decisamente superiore rispetto al prezzo richiesto.
Una familiare da sette posti, Dacia Jogger, che può contare dimensioni generose, praticità e uno spirito outdoor per chi ama l’avventura presentandosi come un modello accessibile, versatile e ricco di modularità.
Gli interni, poi, si caratterizzano per un grande touchscreen da 8” posizionato in alto e leggermente orientato verso il conducente per una migliore visibilità ed ergonomia.L’interfaccia, intuitiva e user-friendly, è dotata di connettività Bluetooth ed è compatibile con i sistemi per smartphone Android Auto ed Apple CarPlay.
Opel Corsa. Basta il nome per capire di cosa si tratta, impossibile non conoscere un modello che ha segnato – e continua ancora a farlo – la storia dell’automobilismo. Soprattutto ora che la citycar di casa Opel è stata rivista sia nell’aspetto che nei contenuti dotandola anche di una motorizzazione eco friendly per rimanere al passo con i tempi.
Opel Corsa, però, è anche una delle vetture economiche del mercato con il suo listino prezzi che parte da 17.950 euro per la versione diesel 100 CV, il giusto compromesso per non spendere una cifra esagerata e godere delle prestazioni del motore, capace di spingere senza essere eccessivamente assetato.
Piccola, pratica e con la garanzia di affidabilità di un marchio come Volkswagen: sono queste le caratteristiche che fanno di Up! una delle auto economiche più apprezzate non solo in Italia ma nell’intero panorama europeo. Un’auto che, nonostante le dimensioni compatte, non lascia nulla al caso mettendo a disposizione dell’automobilista tutto quello che serve in un ambiente particolare come quello urbano.
Piccola, poi, anche nel prezzo visto che per portarsi a casa la Volkswagen Up! si parte da 16.100 euro mentre per l’elettrica il prezzo sale partendo da 25.850 euro.
Ancora un classico tra le auto economiche presenti sul mercato. Si tratta di Toyota Yaris, uno dei modelli di maggior successo della casa giapponese e capace di affermarsi con ancora maggior vigore dopo l’ultimo restyling che l’ha reso ancora più attuale.
La vettura giapponese è disponibile con gli allestimenti Active, Business, Lounge, Energy, Style e Trend. Il listino prezzi parte da 16.550 euro per la versione d’ingresso con motore benzina, mentre l’ibrida parte da 19.200 euro. Cifre decisamente alla portata che rendono Toyota Yaris uno dei modelli più scelti tra le auto economiche.
Un classico che non tramonta mai: nonostante l’approdo di Lancia Ypsilon sul mercato sia ormai piuttosto datato, la piccola della casa italiana non smette di raccogliere consensi grazie a un design senza tempo e a un prezzo ancora decisamente concorrenziale con un listino che parte dai 16.200 euro della Silver con motore 1.0 a tre cilindri mild hybrid da 70 CV, e arriva fino alla Gold Plus che con lo stesso motore tocca i 18.500 euro.
Diverse poi, le versioni speciali legati ad artisti, come quella realizzata da Alberta Ferretti, o a ricorrenza particolari che rendono ogni volta Lancia Ypsilon attuale confermando la bontà di un progetto che, nonostante gli anni passino, non smette di stupire.
Regina di vendite e dominatrice assoluta del mercato italiano da svariati anni, Fiat Panda è anche una delle auto più economiche presenti sul mercato.
Non è certo un caso se la vettura di casa Fiat continua ad essere una costante in tutte le classifiche di vendita: il suo prezzo, a partire da 16.750 euro, è infatti il giusto compromesso per chi vuole un’auto pratica, senza tanti fronzoli, ma al tempo stesso capace di offrire tutto quello che serve all’interno dell’ambiente urbano.
La terza generazione della city car torinese – nata nel 2011, sottoposta a un restyling nel 2020 e sviluppata sullo stesso pianale della Fiat 500– offre tanto spazio ai passeggeri posteriori hanno tanti centimetri a disposizione della testa e inoltre può vantare una facilità di utilizzo notevole in città, caratteristica sempre più ricercata dagli automobilisti moderni.
Esistono poi anche SUV economici e Dacia Spring ne è la prova. Elettrica e low cost, la vettura della casa romena rientra a pieno diritto tra le auto economiche pur offrendo la garanzia delle ruote alte e caratteristiche che con le city car o le utilitarie c’entrano poco o nulla.
Il prezzo di listino parte da 19.900 euro per l’entry level che offre un’autonomia fino a 305 km in città e un motore da 33 kW – pari a 44 Cv – con una batteria da 27,4 kWh. Un modello che sta letteralmente conquistando il mercato diventando un punto di riferimento per tutti gli automobilisti che non vogliono spendere un capitale senza rinunciare a tutte le comodità.