Automobilisti dell’elettrico, massima attenzione: le immagini sono davvero impressionanti. L’auto esplode nel bel mezzo della ricarica, ecco dove e cosa è successo: i dettagli
La tecnologia continua a fare passi da giganti, soprattutto nel settore automobilistico. Il full electric avanza con il passare degli anni e, anche in Italia, sono sempre più i mezzi completamente EV che circolano per le strade. Addirittura, se guardiamo ai paesi stranieri, la percentuali di auto elettriche ed ibride aumenta in maniera esponenziale, complice anche una maggiore facilità di gestione, di manutenzione e di ricarica rispetto al nostro territorio.
Tuttavia, gli imprevisti sono all’ordine del giorno. E alcuni di questi sono davvero clamorosi ed impressionanti. Avete mai visto una vettura elettrica esplodere e prendere fuoco nel bel mezzo di una ricarica? Se la risposta è negativa (come logico che sia), preparatevi invece ad essere sbalorditi. L’episodio è accaduto nel corso degli ultimi giorni e ha spaventato automobilisti, passanti e futuri compratori. Per l’azienda produttrice del veicolo, ora, rischiano di esserci guai molto, molto seri.
L’auto esplode nel bel mezzo della ricarica: ecco svelate le immagini
Momenti di grande paura, dunque, negli Stati Uniti, dove un’auto elettrica è stata divorata dalle fiamme, nel mentre che era collegata ad una stazione di ricarica. Il rogo è avvenuto nella zona nord di San Francisco, esattamente nell’area adibita dalla compagnia ‘Electrify America’ (specializzata in rifornimenti per auto elettriche) in Mil Valley, California. La vettura in questione è il pickup full electric Rivian R1T, che lo scorso 5 giugno è divenuto virale in seguito alle immagine trapelate su internet circa l’esplosione e poi le fiamme dirompenti.
Rivian R1T EV is just exploded while charging.
Probably caused by Rivian’s faulty 12V battery module. They just did an OTA update a few weeks ago, but apparently it didn’t help.
Imagine a company burning $7B cash/year, and after 14 long years, they couldn’t even figure out a… pic.twitter.com/SWcMZOqqqN
— Eren Alan Canarslan (@ErenCanarslanX) June 9, 2023
Come visibile ampiamente dalle immagini, il lato sinistro della vettura (attaccato alla stazione di ricarica, ndr) è quello che ha riportato più danni ed è quello che, secondo le autorità americane, ha dato il via al rogo. Le cause precise dell’incendio sono ancora ignote, ma è chiaro che il pubblico dell’etere online e gli stessi addetti ai lavori ipotizzino un guasto della batteria. Per fortuna, si è trattato solo di un bello spavento e nessuna persona ha riportato danni in seguito all’agghiacciante incidente. Tuttavia, le conseguenze sarebbero potute essere ben più grave.
Auto elettrica in fiamme durante la ricarica, la casa produttrice esce allo scoperto: l’annuncio
Attraverso i microfoni del portale ‘Carscoops.com’, un portavoce di Rivian ha provato a chiarire l’accaduto. Ed ha spiegato: “Siamo ben consapevoli dell’incidente, siamo già al lavoro per individuare le cause e capire cosa sia successo nel dettaglio. Nessun essere umano è stato coinvolto nell’incidente e, ad una prima indagine, non ci risulta che l’alto voltaggio della batteria possa essere stata una causa scatenante l’incendio del veicolo”.
Parole chiare, ma che non tranquillizzano troppo gli utenti finali e i possessori di auto elettrica. Non è il primo caso di rogo dell’auto nel corso della ricarica. E l’episodio che ha colpito Rivian è toccato in passato anche ad altre case produttrici. Ne sa qualcosa Chevrolet, che negli scorsi anni è stata costretta a richiamare alla fabbrica diverse migliaia di esemplari full electric. Il motivo? L’alto rischio di infiammabilità del comparto batteria della gamma Bolt. Il noto brand americano, dunque, fu chiamato a sostituire ciascuno di questi. Un’operazione costata cara alle casse, all’immagine e alla reputazione dell’azienda.
Detto questo, Rivian si trova nel bel mezzo di una mareggiata. Non solo l’azienda perde 7 miliardi di dollari l’anno, ma Nasdaq100 si prepara anche espellerla dal proprio indice, visto che le sue azioni sono nel bel mezzo di un crollo. Un qualcosa che andrebbe ad aggravarsi ulteriormente, se la colpa dell’incendio venisse interamente addossata sulle spalle della compagnia. La quale, aveva appena provato ad aggiornare (senza successo, visto l’episodio) il comparto batteria 12V della R1T.
Auto elettrica in fiamme durante la ricarica, la stazione di servizio se ne lava le mani: Rivian nei guai?
A peggiorare la situazione di Rivian è anche la posizione di Electrify America. La compagnia provvede alle stazioni di servizio e di ricarica in tutto il Paese e prende le distanze da quanto successo in California. Tuttavia, non è ancora comparso alcun comunicato ufficiale da parte di Electrify America, piuttosto una riluttanza ed un commentare di riflesso che, comunque, non elimina la totalità dei dubbi.
Negli Stati Uniti, infatti, le autorità competenti hanno accertato diverse migliaia di stazioni di ricarica in down o difettose. Soprattutto quando non sono marchiate Tesla. Un qualcosa che interessa di relata refero l’azienda sopracitata e le altre che si occupano delle aree adibite per le auto elettriche. Per questo, le Forze dell’Ordine americane continuano ad indagare su quanto avvenuto lo scorso 5 giugno.
Quello che resta certo, intanto, è che Rivian ora rischia grosso. E con Rivian, rischia di perdere punti in chiave di immagine tutto il settore dell’elettrico. Lo scetticismo di per sé non manca quando si parla di una transizione da un’auto tradizionale ad una EV. E ora i problemi dovuti alla sicurezza e all’affidabilità delle batterie rischiano di peggiorare il tutto. Il rogo avvenuto in California attende ancora di conoscerne le cause ufficiali, con i compratori ansiosi di capire dove può celarsi un pericolo così grande per sé e per le proprie vetture.