Nonostante i suoi 35 anni di età continua ad avere fascino nonché successo l’ultimo modello sopravvissuto di Lancia, ovvero la Ypsilon. In ottica di un futuro rilancio del marchio annunciato da parte di Stellantis, è stata presentata l’ultima evoluzione del veicolo: la Lancia Ypsilon EcoChic 2021.
Forte del grande apprezzamento da parte del pubblico visto che il modello si è piazzato al secondo posto delle auto più vendute in Italia nel 2020 dopo la Panda, l’ultima evoluzione prevede non solo un cambio di design con un occhio sempre più attento allo stile e alle tendenze, ma anche un’innovazione dal punto di vista dei motori, visto che è disponibile ibrida.
Si tratta del restyling della terza generazione di Ypsilon, lanciata nel 2011.
Lancia Ypsilon EcoChic 2021: le caratteristiche
Lancia Ypsilon EcoChic 2021 vanta un design perfezionato, che rende la linea più fluida e continua. Il colore blu, anzi, Elegant Blue, è la nuova tinta pensata per la carrozzeria, abbinata alle finiture argento o oro.
La parte frontale vede una nuova griglia, i fari, a loro volta rinnovati, avranno nuove luci a Led anche diurne e il paraurti sarà dotato di nuove prese d’aria.
Per quanto riguarda gli interni, è disponibile un rivestimento realizzato con uno speciale tessuto ottenuto dal riciclo della plastica raccolta nel Mar Mediterraneo, il Seaqual Yarn, altrimenti si potrà ancora scegliere l’Alcantara. I colori si adatteranno in base alla scelta dell’allestimento Silver o Gold. Il pacchetto EcoChic include inoltre per l’abitacolo l’installazione di un filtro che blocca circa il 99% di muffe, allergeni, polveri sottili e batteri per un’eccellente qualità dell’aria.
Il sistema di infotainment prevede uno schermo touch di 7 pollici e sistema di connessione sia per Android che per iOS.
La novità principale sta nei motori, tutti Euro 6D Final, infatti tutte e tre le proposte sono ibride. La prima prevede motore benzina 1.0 tre cilindri da 70 Cv aspirato: il mild hybrid ha un’ibridazione leggera con un motore elettrico BSG da 12 Volt e una piccola batteria al litio, che permette una riduzione del 13% delle emissioni di CO2. Le altre due opzioni montano motore Twin Air turbo, o da 0,9 litri per 70 Cv oppure da 1,2 litri per 69 Cv, con doppia alimentazione benzina/gpl e benzina/metano.