Una delle auto maggiormente storiche e nostrane è stata riproposta con un tuning di altissimo livello. La Lancia Delta Integrale di Manhart è da urlo
Tutti l’hanno invidiata in passato e ancora oggi sono diverse le aziende che si concentrano per poter rimettere in piedi un’auto del genere potente e aggressiva. Parlare di questo modello riporta, ovviamente, alle tante vittorie effettuate nel mondo del Motorsport a partire dall’anno del suo lancio, ossia il 1988. La presentazione avvenne a Francoforte, nel Salone dell’automobile della città, l’anno precedente. Si trattava di una vettura progettata proprio per il mondo del rally, in cui poi ha primeggiato per diverso tempo.
Oggi Manhart ripropone un tuning sulla Lancia Delta Integrale d’altri tempi e che fa immaginare quest’auto sulle piste di ogni dove a dire la sua contro le grandi della categoria in cui può concorrere. Questa versione riproposta possiede 375 cavalli e viene venduta ad un prezzo pari a 130 mila euro. Parliamo di un modello di altissimo culto, a livello internazionale, e solo alcuni anni fa è stata ripresentata in una versione moderna e premium.
Ora, però, ne esiste anche una variante creata da parte della divisione di auto d’epoca di Manhart. L’idea proposta è stata denominata Integrale 400, un progetto che ha messo in piedi diverse modifiche nella parte interna del cofano, ma anche nelle sospensioni e nell’aspetto estetico.
Una versione impressionante
Entrando nei dettagli tecnici della questione, questa Lancia Delta Integrale riproposta possiede un motore turbo con capacità di carico pari a 2 litri e in grado di erogare 197 cavalli. Questi ultimi, però, sono stati altamente potenziati, dato che oggi ne possiede ben 375 di cavalli e 550 Newton metri. Questa potenza viene trasmessa direttamente a tutte e quattro le ruote ed è paragonabile alle moderne hot hatch.
L’aumento della potenza è significativo, se messo a confronto con la Delta Integrale 16V. Questa nuova versione presentata da parte di Manhart possiede un cambio a cinque marce, ridisegnato con una nuova frizione.
Per quanto riguarda le parti esterne, invece, sono state riviste anch’esse e hanno ottenuto un tipo di finitura di colore nero opaco, ma con degli accenti tendenti al grigio e al rosso. Sul cofano del bagagliaio è stato montato un nuovo spoiler e i sedili con il volante sono stati rivestiti con pelle e Alcantara.
Per quanto riguarda l’abitacolo, il tuner è avvenuto sui sedili e sui pannelli delle portiere, rifoderati con un misto fra Alcantara e pelle. Il cruscotto, invece, è rimasto intatto, con tanto di lettore a cassette Sony e con tutto il resto degli strumenti vintage.