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Urge la contromossa. Ferrari 488 Spider ha giocato d’anticipo svelando la variante scoperta della GTB nel giro di un anno. Mancava, solo fino ad adesso, Lamborghini Huracan Spyder, che debutta al Salone di Francoforte 2015. Come ci si aspettava prende buona parte del design della coupé e lo lascia invariato. La supercar adotta adesso un nuovo tetto elettrico in tela, che si apre e si ripiega in appena 17 secondi fino ad una velocità massima di 50 km/h. Il comando per azionare il meccanismo è posto sul tunnel centrale e, separatamente dal comando del tetto, il guidatore può aprire o chidere il lunottino posteriore.
Le caratteristiche
Ma quali caratteristiche vanta la Lamborghini Huracan Spyder? Iniziamo anzitutto dal peso, quello della coupé, fissato in 1.422 kg. L’aggravio extra che una spider a questi livelli deve portarsi dietro è di 120 kg, tanto da portare il totale a 1.522, con una distribuzione dei pesi al 43% davanti e al 57% dietro.
La Huracan perde il tetto, ma non il vizio. Invariato il corredo tecnico, che vede il motore V10 5.2 litri aspirato erogare 610 cavalli (449 kW) a 8.250 giri e 560 Nm a 6.500 giri, valori di assoluto rilievo ma molto distanti dai 670 cavalli e, soprattutto, 760 Nm di cui è capace Ferrari 488 Spider. Miracoli del turbo…
Le prestazioni non sono certo deludenti comunque, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi, da 0 a 200 km/h in 10,2 secondi ed una velocità massima di 324 km/h. Questa esuberanza è domata dall’impianto frenante carboceramico con dischi anteriori da 380 mm.
Parlando di personalizzazione, la capote si può scegliere, a seconda dei gusti del cliente, nelle tinte nero, marrone e rosso. La Lamborghini ha previsto due alette paravento per smorzare le pulsazioni aerodinamiche laterali, così come delle speciali pinne per convogliare l’aria nel motore. Il prezzo? 186.450 euro, tasse escluse.