Questo particolare modello di Alfa Romeo potrebbe tornare a fare breccia nei cuori degli appassionati del marchio milanese.
Se la Fiat è considerata da sempre tra gli italiani l’auto del popolo, con le sue vetture utilitarie e compatte alla portata di tutti, un altro brand italiano è invece da sempre sinonimo di sportività ed eleganza. Parliamo di Alfa Romeo, la casa automobilistica made in Milano, che ha alle sue spalle una storia ultra-centenaria ed assolutamente prestigiosa.
Ancora oggi sono tanti gli alfisti in circolazione, coloro che si fidano solo della scuderia del Biscione nell’acquisto di vetture stilose e sempre riconoscibili. Una moda che ha fatto breccia anche all’estero, tanto che in un paese lontano come il Canada si puntò sull’Alfa Romeo durante l’Esposizione Universale 1967, per creare un modello di autovettura che potesse rappresentare la “massima aspirazione raggiungibile dall’uomo in fatto di automobili”.
Da qui nacque la Alfa Romeo Montreal, un modello quasi in edizione limitata che vide la luce produttiva tra il 1970 ed il 1977. Un’auto dal design audace e futuristico, una coupé che montava anche un propulsore top V8, derivato dalla Tipo 33 da competizione. Insomma, sportività e design al servizio della foglia d’acero.
Torna l’Alfa Romeo Montreal: il rendering è già spaziale
Ma l’Alfa Romeo Montreal potrà tornare presto in produzione? Una domanda intrigante che non ha ancora una risposta certa, nonostante il designer Salvatore Lepore ha già lanciato sul web un suo personalissimo rendering, ovvero un’idea su come potrebbe risultare un restyling in chiave contemporanea della coupé canadese.
La reinterpretazione della Montreal mantiene elementi classici della vettura, come le branche laterali e la griglia trapezoidale, ma il tutto forgiato su linee eleganti, dettagli moderni e uno stile tutto sommato dinamico e innovativo. Per esempio c’è l’addio ai fari coperti dalle persiane mobili, tipici degli anni ’70. Meglio puntare oggi sui fari LED che sono presenti sulla maggior parte dei veicoli odierni.
La parte posteriore secondo Lepore dovrebbe essere un omaggio al design originale della Montreal, anche se in chiave più minimalista e meno nostalgico. Dunque un mix tra stilemi del passato e modernità futuristica in questo rendering per il momento soltanto ipotetico e fantasioso.
Il tributo alla Alfa Romeo Montreal può essere un invito alla casa milanese e alla holding Stellantis per un nuovo debutto? Tempo al tempo, visto che il 2025 per il Biscione dovrebbe essere l’anno della nuova generazione di diverse ammiraglie: Stelvio, Tonale, Junior e Giulia.