Attenzione ai pericoli del Codice della Strada, siete sicuri che le vostre targhe siano a norma? Meglio fare un controllino.
La targa è da riconoscere come l’assoluto dato identificativo di un’automobile. Praticamente è come se fosse il suo nome, visto che è ad essa che faranno riferimento le forze dell’ordine in caso di qualsivoglia infrazione. Attraverso di essa, si arriva poi al conducente che risulta essere proprietario della vettura e che quindi dovrà essere sanzionato per l’infrazione stessa. E sulle targhe, c’è infatti una parentesi importante del Codice della Strada.
Si tratta dell’articolo 100 che infatti è davvero chiaro su un aspetto importante: “Chiunque circola con un veicolo munito di targa non propria o contraffatta è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 2.046 ad euro 8.186″. E non c’è soltanto questo pericolo, capiamo bene cosa si rischia e come stare attenti alla vettura che conduciamo.
Allarme targhe: controlla subito
Attenzione, perché non si può incappare solo in una spiacevole multa, poiché: “Chiunque falsifica, manomette o altera targhe automobilistiche ovvero usa targhe manomesse, falsificate o alterate è punito ai sensi del codice penale”. C’è però la possibilità che chi viaggia con una targa non a norma, non sappia di farlo e qui si arriva solo ad una sanzione amministrativa. Da come si capiva invece dalle chiare righe appena lette, se si dovesse scoprire che l’automobilista stesso si sia reso protagonista della contraffazione ed alterazione della targa, si andrebbe tranquillamente nel penale.
Su questa parentesi poi ci sono diversi casi da analizzare ed anche casistiche studiate in passato dalla Corte di Cassazione, che fanno arrivare alla conclusione a seconda appunto del tipo di reato commesso nello specifico, come per esempio quello di sostituire la targa di un veicolo rubato, affinché esso non sia facilmente riconosciuto nelle indagini per ritrovarlo. Senza girarci molto intorno, vediamo poi sempre secondo la Corte di Cassazione, qual è uno dei pericoli che corre chi gira con un veicolo con targa non originale.
Secondo la sentenza n. 9013/2018, l’occultamento di una targa, sarà considerato un reato punito ai sensi dell’art. 490 del codice penale. A questo punto i consigli sono diversi per chi vuol essere sicuro di non ricevere brutte sorprese al momento di un fermo qualsiasi, in strada. Se si acquista un veicolo usato, meglio fare sempre tutti gli accertamenti del caso, visto che appunto, da quando l’auto diventerà nostra, ne risponderemo noi di eventuali anomalie.
La targa inoltre, dev’essere sempre leggibile, quindi assicuriamoci ogni volta prima di metterci alla guida che abbiamo conservato bene il nostro veicolo e per esempio, proprio questa non sia sporca o poco visibile. Assolutamente importante è anche ricordare che se avessimo ricevuto un danno dovuto magari ad un piccolo incidente, sarebbe bene non aggiustare la targa manualmente alla “meno peggio”. Girare con una targa applicata con lo scotch o altro, farebbe pensare ad un comportamento di contraffazione e saremmo facilmente individuabili dalla Polizia locale.