In arrivo in Europa la sorella dell’Alfa Romeo. Direttamente dagli Stati Uniti è un mostro di aggressività.
Per adesso sappiamo che si tratta di una muscle car e che nel Vecchio Continente arriverà direttamente dagli Stati Uniti. A dispetto dei pochi dettagli tecnici diffusi finora possiamo dire che non si tratterà di un modello del tutto inedito, ma la riproposizione di una vettura iconica che si è costruita il nome su almeno un paio di caratteristiche cruciali: le elevate prestazioni e un’estetica fuori da comune. In Europa sbarcherà in una doppia versione, a due e a quattro ruote, mescolando la tradizione ad un tocco di novità.
A chi si sta domandando quando potremo vederla sulle nostre strade dobbiamo dire che l’attesa sarà ancora abbastanza lunga, dato che sulla carta si parla di non prima del 2026. Riguardo la motorizzazione, invece, potrebbe crearsi qualche malumore considerato che a dispetto del blasone di quest’auto verrà diffusa in un’unica declinazione che è quella elettrica. Una valida alternativa alla Tesla, giusto per rimanere negli USA, in una chiave più aggressiva.
Nell’Ontario, Canada, già si stanno dando un gran da fare per trasformare da progetto a prodotto finito la nuova Dodge Charger Daytona che, come anticipato dovrebbe fare capolino nei concessionari a cavallo tra la fine del prossimo anno e l’inizio di quello successivo. E’ importante sottolineare come si tratti di un veicoli dalle grandi ambizioni, tanto da poter essere definito addirittura rivoluzionario e la ragione sta tutta nel suo sistema propulsivo da 400 volt.
Questo comprende un pacco batterie ad alta tensione, nonché moduli di azionamento elettrico davanti e dietro. Quello anteriore serve a implementare l’autonomia e l’efficienza, mentre quello posteriore grazie al differenziale meccanico a slittamento limitato migliora la performance pura e la trazione. L’architettura su cui sono basati i moduli composti da cambio, motore e inverter è 3 in 1. Da noi la vedremo in due varianti la R/T e la Scat Pack.
La prima andrà a scaricare una potenza di 456 cv e 547 Nm di coppia massima, mentre la seconda raggiungerà ben 590 cv e 850 Nm di coppia. In entrambi i casi la trasmissione sarà a velocità singola, a differenza di ciò che si vedrà sulla futura SRT Banshee da 800 volt dove sarà multipla.