Cinque porte e prezzo da urlo. La Smart ForTwo cinese è una bomba. Sta già spopolando.
Chi ha nostalgia della vecchia Smart ForTwo non può che avere pane per i suoi denti con la nuova produzione cinese. Non per nulla non appena uscita ha registrato un boom di vendite e consensi. Cinque porte e molto simile nella concezione alla piccola di casa Mercedes, ha dalla sua anche un prezzo decisamente alla portata, specialmente se si considera il risparmio di stress e ansia da parcheggio che garantisce.

Realizzata dalla Wuling Motors, azienda nata dalla joint venture tra General Motors e SAIC, la citycar di cui parleremo ha già venduto 1,5 milioni di pezzi nella versione standard, mentre quella più completa in arrivo ha già accumulato oltre 20mila pre-ordini. Lunga 3,26 metri, larga 1,51 metri e alta 1,58 metri, vanta un passo di 2,19 metri che le consente di destreggiarsi senza problemi nel traffico cittadino.
La Wuling Hongguang MINI EV diventa più grande, ma si mantiene low cost
Con la Wuling Hongguang MINI EV, la Cina fa una volta di più la voce grossa nel campo delle vetture elettriche. Sin dal suo annuncio capace di riscuotere grande successo, nella nuova versione più grande è destinata a conquistare ancora di più il cuore degli automobilisti grazie ad un abitacolo molto più comodo e confortevole malgrado lo spazio ridotto.
Per prima cosa le cinque porte consentono di entrare e uscire in maniera più agevole, in secondo luogo il vano posteriore da 123 litri di base può diventare un 745 con sedili abbattuti. Inutile attendersi dotazioni a gogo perché l’ambiente è essenziale e minimalista nonostante non manchino la strumentazione digitale e lo schermo per l’infotainment. A spingere la mini auto a zero emissioni è un propulsore da 30 kW in grado di toccare i 100 km/h, mentre per quanto concerne l’accumulatore, questo è in litio-ferro-fosfato e con capacità di 16,2 kWh.
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Stando a quanto dichiarato dal costruttore l’autonomia è di 205 km secondo il ciclo cinese, tutto sommato bassa, ma non per chi deve soltanto spostarsi all’interno dei confini urbani, mentre sul fronte consumi siamo a quota 8,9 kWh ogni 100 km. Pur trattandosi di una petite dispone di qualche aiuto alla guida, come il controllo elettronico di stabilità e la telecamera per la retromarcia; il costo è, come anticipato, particolarmente competitivo basti pensare che per acquistarla la forbice di spesa è compresa tra i 5.900 e i 6.700 euro.